Fondo
Nuoto di fondo, Domenico Acerenza: “Il secondo posto non mi bastava, sapevo di valere di più”
Domenico Acerenza si è preso finalmente il successo che merita. Dopo tante gare in cui è stato ‘oscurato’ dall’amico Gregorio Paltrinieri, oggi è stato lui a prendersi il palcoscenico vincendo l’oro nella 10 km degli Europei nelle acque libere di Ostia, con un ultimo strappo davvero da campione.
Un anno positivo per Mimmo, che aveva collezionato tantissimi risultati di rilievo, tra cui il secondo posto ai Mondiali. Ma per lui l’argento non bastava più: “Cercavo questo risultato con tutte le mie forze. Ero felice, ma non appieno. Sapevo di averne di più, ho collezionato tanti argenti in quest’annata in cui ho corso molto di più di fondo. Ma il secondo posto non mi bastava più, ho dato tutto per la vittoria“.
Acerenza racconta poi l’ultimo giro e di come ha provato a prepararsi il terreno per gli ultimi metri: “Avevo provato ad andarmene al giro di boa, ma ho visto che ci provavano anche altri e ho preferito rimanere in scia. Poi mi sono affiancato ai miei avversari, mi sono messo avanti e ho pensato che non avrei mollato un centimetro. Se avevo preparato la gara così? Difficile farlo, deevi tener conto di mille fattori, rimanere lucido e pronto a tutto“.
La giornata, come nell’ultimo weekend, è stata caratterizzata da un mare abbastanza mosso: “Da fuori non sembra, ma in acqua avevo l’impressione che le onde fossero alte 10 metri“. Poi sulla gara: “Prova assai veloce. Un uomo ha provato ad andare in fuga, ci siamo spremuti per recuperarlo, siamo contenti di come ho gestito le mie energie. Vincere così, in casa, con il pubblico, è stato spettacolare: questo successo ripaga i miei sforzi”
Foto: LaPresse