Fondo
Nuoto di fondo, Europei 2022 prima giornata. Gregorio Paltrinieri per la storia nella 5 km, azzurri da podio nella 25 km
Giornata campale, quella odierna, dopo i rinvii dei giorni scorsi, sulla spiaggia di Lido di Ostia. Al mattino, dalle 10, sarà il momento delle due 5 km, con Gregorio Paltrinieri che cercherà di confermare il titolo conquistato lo scorso anno a Budapest e al pomeriggio dalle 14 le due 25 km con gli azzurri che vogliono confermare quanto di buono mostrato a Budapest due mesi fa.
Gregorio Paltrinieri, senza l’avversario di sempre, Florian Wellbrock, che ha rinunciato, parte con i favori del pronostico nella 5 km dove sono al via soprattutto gli specialisti delle acque libere, non coloro che sono abituati a “doppiare” gli impegni. L’avversario numero uno di Paltrinieri potrebbe essere proprio Domenico Acerenza ma gli azzurri si dovranno guardare dal compagno di allenamenti, il francese Olivier, che arriva da un Mondiale non soddisfacente e dall’ungherese Rasovszky, gli unici nel campo partenti che possono reggere il ritmo degli italiani in condizioni normali. Al via per l’Italia anche Marcello Guidi. A sparigliare le carte potrebbe essere il mare che non sarà sicuramente un olio.
In campo femminile Giulia Gabbrielleschi è tra le grandi favorite per l’oro: l’azzurra è stata protagonista lo scorso anno agli Europei e già lo era stato tre anni prima a Glasgow e punta ad una grande affermazione internazionale. Qui le avversarie di qualità non mancano per la squadra azzurra, composta anche da Martina de Memme e Sofie Callo Von Platen. Le grandi favorite per l’oro sono la olandese Sharon Van Rouwendaal, sempre protagonista su queste distanze e la tedesca Leonie Beck. le outsider potrebbero essere la francese Aurelie Muller e la tedesca Lea Boy.
Abituati alle prime ore del mattino, gli specialisti della 25 km dovranno affrontare anche la novità della gara pomeridiana. In campo maschile i tre azzurri hanno tutti ottime possibilità di lottare per il podio, essendo tutti estremamente titolati: dal campione del mondo Dario Verani, ai pluri-medagliati Mario Sanzullo e Matteo Furlan, argento lo scorso anno a Budapest. L’avversario numero uno, forse l’unico vero rivale sulla carta, è il francese Axel Reymond, campione del mondo di Gwangju e campione in carica.
In campo femminile la campionessa in carica Lea Boy ha fatto la scelta di virare sulle distanze più brevi, mentre l‘olandese Sharon Van Rouwendaal cerca una doppietta da leggenda perchè, a meno di ripensamenti dell’ultima ora, sarà al via della 25 km poche ore dopo aver disputato la 5 km. L’Italia si affida prima di tutto a Barbara Pozzobon, bronzo lo scorso anno agli Europei di Budapest e quarta classificata due mesi fa ai Mondiali di Budapest. Al via, in una gara che vedrà solo 10 atlete in partenza, per l’Italia Veronica Santoni e Sofia Ciccarella, oltre che la francese Lara Grangeon, argento lo scorso anno a Budapest.
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