Nuoto
Nuoto, Nicolò Martinenghi: “Gli Europei di Roma sono un’occasione da sfruttare”
Vincere aiuta a vincere. Nicolò Martinenghi lo sa bene, reduce dai Mondiali 2022 di Budapest (Ungheria). Il lombardo, oro e argento nei 100 e 50 rana, ha voglia di replicare. Le sensazioni sul podio più alto e l’Inno di Mameli sono stimoli rafforzati dal fatto di gareggiare negli Europei a Roma.
Nella piscina più bella del mondo Tete sarà il favorito per la vittoria nelle due specialità. L’atteso confronto con il britannico Adam Peaty non ci sarà. L’asso della rana, che aveva rinunciato alla rassegna iridata per un grave infortunio, ha scelto di gareggiare esclusivamente nei Giochi del Commonwealth, raccogliendo un quarto posto nei 100 metri e una vittoria nei 50.
Una forma non eccellente ha suggerito a Peaty di dare forfait. Ecco che in un contesto privo anche di russi e bielorussi (Ilya Shymanovich su tutti), il campo si apre alla possibile doppietta d’oro di Martinenghi, anche se ci sarà l’olandese Arno Kamminga da non sottovalutare.
“Non so quante altre volte mi capiterà di gareggiare in una competizione internazionale in casa. Spero di farmi trascinare dalle emozioni che verranno dal pubblico. Arrivarci da campione del mondo non mi ha cambiato troppo, certo mi ha dato qualcosa in più, la sicurezza personale. Sarà un Europeo con tanti nuovi volti sul podio perché il Mondiale è stato l’emblema di questo rinnovamento: questa è la Nazionale di nuoto più forte di sempre“, le sue parole a Sky Sport.
A questo punto non resta che far parlare i fatti e vedremo se davvero l’azzurro potrà completare nel migliore dei modi la sua annata di grandissimo livello.
Foto: LaPresse