Nuoto, Nicolò Martinenghi n.1 al mondo incontrastato dei 100 rana. E anche Adam Peaty non fa più paura

Nel giro di due mesi, prima campione del mondo e poi campione europeo. Oramai è ufficiale, Nicolò Martinenghi è diventato uno dei grandi ranisti contemporanei. Lo ha dimostrato nuovamente quest’oggi, con un’altra gara autorevole con cui, davanti al pubblico del Foro Italico che inneggiava per lui, è diventato campione continentale.

Non c’è stata storia per i suoi avversari, in primis il tedesco Lucas Matzerath che nei primi 50 metri aveva creduto forse di poter piazzare la zampata a sorpresa; ma nella seconda vasca Nicolò ha semplicemente messo il turbo e, percorrendo la piscina in 27.39, si è imposto firmando una storica doppietta assieme a Federico Poggio, che ha conquistato un grandissimo argento.

E con la bacheca che inizia a riempirsi, forse lo spauracchio Adam Peaty fa sempre meno paura. Vero, non avremo la controparte di cosa sarebbe successo con la presenza del britannico, ma non deve essere un caso che nelle due grandi gare disputate in questo 2022 è proprio Martinenghi ad ereditarne lo scettro.

E poi, l’azzurro non si accontenta. Nonostante il successo odierno, ha dichiarato subito dopo che si aspettava di poter fare qualcosa di meglio per quanto riguarda il tempo. Questa continua voglia di completarsi e di migliorarsi non può solo che far bene a Nicolò, che con un titolo mondiale ed europeo in più in tasca, si sente prontissimo alla sfida con Peaty.

Foto: LaPresse