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Nuoto, Paolo Barelli: “Un ringraziamento agli atleti per le forti emozioni che ci hanno regalato”

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13 ori, 13 argenti e 9 bronzi: sono questi i numeri della Nazionale italiana di nuoto in corsie agli Europei 2022 a Roma. Si sapeva che le chance per ottenere un risultato storico c’erano. Ai Mondiali di Budapest gli azzurri avevano realizzato il primato di vittorie e di podi (5 ori, 2 argenti e 2 bronzi).

Di conseguenza, a livello continentale, ci si aspettava una conferma di questo status, chiaramente tenendo conto delle assenze di Russia/Bielorussia e di alcuni grandi esponenti di compagini come Gran Bretagna e della Francia. Fatta questa doverosa premessa, il numero di 35 medaglie è qualcosa che nessuno si sarebbe aspettato, con il successo nettissimo del medagliere.

Per questo, le parole del presidente della FIN, Paolo Barelli, sono di grandissima soddisfazione: “Desidero ringraziare questi splendidi atleti assurti a modello internazionale e fiore all’occhiello del nuoto italiano. Il record di medaglie è un plauso ai loro sacrifici e a quelli di tecnici e dirigenti e quindi delle società: fulcro dello sport italiano, garanzia di attività motoria che produce campioni e benessere per i cittadini di tutte le età. Invoco ed auspico una costante attenzione da parte delle istituzioni affinché le sostengano con misure idonee per assicurarne la ripresa e/o il prosieguo delle attività fortemente compromesse dalla pandemia e dai rincari energetici. Senza il contributo prevalente di società e associazioni lo sport in Italia non esisterebbe e di conseguenza non esisterebbero neanche le medaglie internazionali, l’entusiasmo degli appassionati, l’emulazione che produce ciclicità di risultati e modelli positivi per i giovanissimi“, ha sottolineato Barelli.

Ringrazio il numeroso pubblico per averci seguito con un calore impressionante sia in tribuna, con continui sold-out, sia da casa. La spinta emotiva è stata enorme e si è rivelata una componente fondamentale per i successi conseguiti, oltre ad aver ripagato gli sforzi profusi da una macchina organizzativa che ha preparato un evento meraviglioso, esemplare. Conclusi nuoto e nuoto artistico, il campionato europeo continua con i tuffi, già aperti da medaglie italiane, lo spettacolo dei tuffi dalle grandi altezze e il nuoto in acque libere nel mare di Ostia”, ha concluso il presidente della FIN.

Foto: LaPresse

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