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Olimpiadi Parigi 2024, le speranze di qualificazione dell’Italia negli sport di squadra

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Mancano ormai poco meno di due anni alle Olimpiadi di Parigi 2024. Nell’edizione di Tokyo 2020 l’Italia qualificò ben sei sport di squadra: basket maschile, volley maschile, volley femminile, pallanuoto maschile, softball e basket 3×3 femminile. Un bottino di tutto rispetto, non distante dal record di otto che fu toccato in occasione di Atene 2004.

Ripetersi sarà tutt’altro che agevole, per un motivo in particolare: sono stati esclusi dal programma a cinque cerchi softball e baseball, ovvero due sport in cui il Bel Paese si sarebbe potuto giocare carte importanti. Inoltre permangono le (irrisolvibili?) difficoltà in discipline come pallamano e rugby a 7, per le quali la qualificazione va di fatto considerata impossibile, mentre servirebbe un’impresa gigantesca per l’hockey prato femminile.

Ci aggrappiamo dunque, come di consueto, a volley e pallanuoto, confidando nel basket e riponendo una flebile speranza anche nel calcio. Andiamo a scoprire i difficilissimi criteri di qualificazione alle Olimpiadi di Parigi 2024 per gli sport di squadra e le percentuali di qualificazione dell’Italia.

BASKET MASCHILE

Prima di tutto l’Italia dovrà qualificarsi al Mondiale del 2023 (quando potrà contare anche su Paolo Banchero?): proprio la rassegna iridata assegnerà due pass alle migliori due europee della competizione.

La partecipazione al Mondiale, inoltre, con ogni probabilità consentirà di evitare l’insidiosissimo torneo di pre-qualificazione olimpica su scala europea e di prendere parte direttamente ad una delle quattro competizioni da 6 squadre, dove ciascuna vincente volerà in Francia.

Insomma, la novità rispetto al passato è che il consueto “preolimpico” viene preceduto da un “pre-preolimpico”, dal quale l’Italia verrebbe esentata qualora figurasse tra le migliori 16 squadre del Mondiale 2023 ancora non qualificate per le Olimpiadi.

La selezione tricolore è un’ottima compagine quando al completo, ma la coperta appare decisamente corta e la rosa contata: non si intravedono grandi alternative ai titolari in caso di infortuni. Ad ogni modo, dopo la semifinale sfiorata a Tokyo 2020, l’obiettivo non potrà che essere riprovarci a Parigi.

Percentuali di qualificazione: 55%

BASKET FEMMINILE

L’Italia non si qualifica alle Olimpiadi da Atlanta 1996. Nel passato recente gli entusiasmanti risultati del settore giovanile non si sono mai tramutati in un concreto salto di qualità per la Nazionale maggiore.

Per sognare il pass per Parigi servirà disputare un grandissimo Europeo nel 2023: occorrerà chiudere nelle prime cinque posizioni (ma basterebbe anche la sesta piazza, qualora la Francia, come ampiamente prevedibile, finisca in top5) per approdare ad uno dei quattro tornei preolimpici da quattro squadre, dove le prime tre classificate timbreranno il pass per i Giochi (oppure le prime due se in quei gironi saranno presenti la Francia e la vincitrice dei Mondiali 2022). Insomma, scavalcato lo scoglio della rassegna continentale, il pass sarebbe davvero ad un passo. L’Italia vista negli ultimi anni non è però una squadra da prime sei posizioni agli Europei: servirà quell’exploit sempre mancato da un decennio a questa parte.

Percentuali di qualificazione: 30%

BASKET 3X3

Sarà durissima per l’Italia. Impensabile uno dei tre pass che verranno assegnati alle prime tre del ranking a novembre 2023, inoltre le nostre compagini non potranno partecipare al torneo definito “Universality-driven 1”, riservato solo ai Comitati Olimpici che non hanno qualificato nessuna squadra nel basket 3×3 nelle ultime due edizioni dei Giochi (le azzurre erano presenti a Tokyo 2020).

Resterebbe dunque un solo pass attraverso il torneo “Universality-driven 2” (ma per parteciparvi occorrerà fare bene la World Cup 2023), oppure i tre attribuiti nel preolimpico intercontinentale da 16 squadre (al quale l’Italia sarebbe sicura di partecipare in campo femminile in virtù del ranking, ma non con gli uomini).

Le azzurre sono competitive e, dopo l’esperienza in Giappone dello scorso anno, possono riprovarci, ma non sarà facile. Molto più indietro gli uomini.

Percentuali di qualificazione donne: 40%
Percentuali di qualificazione uomini: 1%

CALCIO MASCHILE

Come da tradizione, il torneo sarà riservato alle selezioni U23 (ma saranno le Nazionali U21 a doversi qualificare). Appena tre pass a disposizione per l’Europa, perché uno spetta alla Francia di diritto. Non è ancora stato ufficializzato il sistema di qualificazione, ma quasi certamente si tratterà come sempre degli Europei U21 in programma nel 2023. Se la Francia fosse tra le prime quattro della rassegna continentale, occorrerebbe raggiungere la semifinale per volare a Parigi; in caso contrario, servirebbe il podio.

L’obiettivo appare difficilissimo per la compagine italiana: il ct Paolo Nicolato si vede sovente costretto a convocare ed impiegare giocatori delle serie minori o relegati al ruolo di riserva fissa in Serie A. Ad oggi, oggettivamente, il calcio italiano non solo non vale, ma neppure merita le Olimpiadi, che peraltro non raggiunge da Pechino 2008. Se dalla Nazionale maggiore venissero ‘prestati’ giocatori come Tonali e Raspadori, ancora in età, il discorso potrebbe cambiare.

Percentuali di qualificazione: 20%

CALCIO FEMMINILE

Qui l’impresa è quasi improba, per non dire ai limiti dell’impossibile. Solo due biglietti a disposizione per l’Europa. Da ufficializzare le modalità di assegnazione, in passato ciò avveniva ai Mondiali (che si svolgeranno nel 2023). La recente rassegna continentale ha dimostrato quanto il livello dell’Italia sia distante anni luce da compagini come Inghilterra, Francia, Germania e Spagna. Pensare ai Giochi al momento appare persino fuori luogo per un settore che dovrà crescere per gradi.

Percentuali di qualificazione: 5%

HOCKEY PRATO 

In virtù del ranking gli uomini non dovrebbero prendere parte al torneo preolimpico: ad ogni modo, come si è visto anche in questi giorni nei match di qualificazione alla pool A degli Europei 2023, il livello resta troppo basso anche solo per sognare le Olimpiadi.

Qualche piccola speranza in più per la compagine femminile che da ormai tre lustri insegue invano il sogno a cinque cerchi. Il ct olandese Robert Justus sta puntando quasi tutto su oriunde italo-argentine: in passato non è bastato, questa volta cambierà la storia? Ad ogni modo, il ranking dovrebbe consentire quasi certamente alle azzurre di prendere parte ad uno dei due tornei preolimpici da 8 squadre, dove le prime tre otterranno il pass per Parigi. Si tratta di un format più accessibile rispetto a quello per Tokyo 2020: bisogna provarci, consapevoli che servirà un’impresa epocale.

Percentuali di qualificazione donne: 15%
Percentuali di qualificazione uomini: nessuna

PALLAMANO

Italia già eliminata sia con gli uomini sia con le donne.

PALLANUOTO MASCHILE

Diverse chance per il Settebello: due pass alle finaliste dei Mondiali 2023, uno attraverso gli Europei 2023, infine altri quattro ai Mondiali 2024 (che si svolgeranno in inverno) da assegnare alle compagini non ancora qualificate. Per l’Italia, argento iridato in carica e recente vincitrice della World League, non dovrebbero esserci problemi, però sarebbe fondamentale evitare di ritrovarsi ancora in bilico ad inizio 2024.

Percentuali di qualificazione: 95%

PALLANUOTO FEMMINILE

I criteri sono identici a quelli degli uomini, con la differenza (non da poco…) che i Mondiali 2024 assegneranno solo due pass e non quattro. L’Italia deve riscattare l’onta della mancata qualificazione a Tokyo 2020, ma non diamolo per scontato: il 4° posto ai Mondiali è un punto di partenza, ma il Setterosa dovrà dare ulteriori segnali in vista di una definitiva guarigione. L’assenza della Russia dovrebbe agevolare il compito, ma attenzione ad una Grecia in ascesa e dotata di tante giovani di grande talento. Per come stanno le cose, è presumibile che una tra Italia, Olanda e Grecia rimarrà fuori dai Giochi: attenzione…

Percentuali di qualificazione: 50%

RUGBY A 7 

Un posto su scala continentale da assegnare nel 2023, più un altro in un torneo intercontinentale dove quasi certamente l’Italia neanche sarà presente. Inutile illudersi: colpevolmente da anni la Federazione non investe con decisione su uno sport olimpico dove invece stanno facendo benissimo diverse realtà che non hanno tradizione nel XV (pensiamo alla Germania).

Percentuali di qualificazione: nessuna

VOLLEY MASCHILE E FEMMINILE

I criteri sono gli stessi per uomini e donne. Nel 2023 verranno organizzati tre tornei preolimpici intercontinentali da otto squadre, dove le prime due classificate si qualificheranno a Parigi 2024.

Altri cinque posti verranno assegnati alle prime cinque squadre del ranking (giugno 2024) tra quelle non ancora qualificate (dando però la priorità alle compagini dei continenti che ancora non figurano ai Giochi). Al momento la Nazionale femminile è terza nel ranking, quella maschile sesta.

Percentuali di qualificazione uomini: 80%

Percentuali di qualificazione donne: 95%

Foto: Fivb

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