Ciclismo
Pagelle quinta tappa Vuelta a España 2022: Marc Soler eroico, gestione perfetta per Molard
La quinta tappa della Vuelta a España 2022 ha visto il primo successo di un uomo in fuga. La Jumbo-Visma ha volutamente lasciato andare la fuga, perdendo la Maglia in favore di Rudy Molard. La vittoria è andata ad uno stoico Marc Soler, che ha riportato la Spagna a vincere una frazione di un Grande Giro 668 giorni dopo l’ultima volta.
PAGELLE QUINTA TAPPA VUELTA 2022
Marc Soler, 9: tappa incredibile quella dello spagnolo. Dopo aver mancato la fuga nelle prime concitate fasi, si è lanciato all’inseguimento del nutrito gruppo di battistrada, riuscendo a ricucire il distacco da solo. Ha provato poi, senza successo, ad attaccare in pianura, prima di perdere le ruote sui primi km dell’ultima salita. Sembrava finita lì per lui, che si è poi reso protagonista di una progressione incredibile con cui ha piantato tutti in asso, riuscendo a resistere fino al traguardo.
Rudy Molard, voto 8: gestione perfetta per il francese, andato in fuga con l’obiettivo di prendere la Maglia Rossa, con la connivenza della Jumbo-Visma. Rimane a ruota del suo unico rivale Fred Wright per poi prendere 2″ di abbuono decisivi sull’ultimo GPM. Non perde mai la ruota del britannico e alla fine viene premiato con il simbolo del primato, già vestito nel 2018.
Daryl Impey, Alessandro de Marchi, voto 7: la carta d’identità dei due uomini della Israel Premier Tech riporta rispettivamente 37 e 36 anni. Questo non ha però impedito al primo di rientrare sugli attaccanti nel finale e trovare un secondo posto prezioso, né ha impedito al secondo di andare in fuga per il secondo giorno consecutivo, mettendo in mostra il suo solito spirito combattivo.
Victor Langellotti, voto 7: va in fuga con il solo obiettivo di prendere la Maglia a Pois e ci riesce con grande determinazione. Difficilmente riuscirà a mantenerla per più di un giorno, ma vedere un monegasco in cima ad una classifica così importante vale abbondantemente il voto così alto.
Fred Wright, voto 6.5: il britannico ci ha provato fino alla fine a prendere la Maglia Rossa. Alla fine si deve accontentare di quella Bianca e di un terzo posto di tappa comunque importante. Pesa sul bilancio la mancata partecipazione ai due “sprint” che avrebbero potuto concedergli degli importanti secondi di abbuono.
Primoz Roglic, voto 6: abbiamo già visto la Jumbo-Visma e lo sloveno comportarsi in questo modo. Lasciare la Maglia ad un uomo non pericoloso e prendersi un giorno di relativo riposo. Scelta saggia e condivisibile, soprattutto alla vigilia di un giorno che si preannuncia molto duro.
Julian Alaphilippe, voto 5: il Campione del Mondo non è ancora in condizione. Purtroppo la migliore forma del francese sembra ancora piuttosto lontana e si è visto oggi quando si è staccato da un gruppo di oltre 80 corridori sull’Alto del Vivero. Serve un’altra gamba per essere protagonista.
Foto: LaPresse