Pagelle sesta tappa Vuelta a España 2022: che bella prima volta per Vine. Evenepoel super, Roglic male

PAGELLE SESTA TAPPA VUELTA A ESPANA 2022

Jay Vine, voto 10: anticipa i tempi, scatta prima che si infiammi la corsa in gruppo e trova il momento giusto per riprendere il fuggitivo Padun, staccarlo e volare in solitaria. Sul finale è eccezionale perché non perde nulla da uno scatenato Evenepoel. Prima, bellissima, vittoria in carriera per l’australiano della Alpecin-Deceuninck.

Remco Evenepoel, voto 9: ha messo a tirare la squadra, poi si è messo in proprio. Ritmo devastante quello del corridore della Quick-Step Alpha Vinyl Team che ad uno ad uno ha stroncato tutti i rivali (tranne Mas). Guadagna preziosi secondi ed agguanta la Maglia Rossa: l’unica pecca è la vittoria di tappa che è mancata.

Enric Mas, voto 8: che fosse in forma l’avevamo già capito un paio di giorni fa, ma nessuno si sarebbe aspettato che l’iberico della Movistar fosse l’unico a tenere la ruota di uno scatenato Evenepoel. Si piazza dietro al belga e non cede un centimetro, chiudendo terzo e trovandosi secondo in classifica generale.

Primoz Roglic, voto 5: dopo il successo dell’altro giorno sembrava tutto apparecchiato per il quarto successo di fila nella corsa iberica, invece lo sloveno ha dovuto fare i conti con una giornata no. Non tiene il passo di Evenepoel, insegue annaspando e cede oltre un minuto al belga.

Richard Carapaz, voto 4: era il nome più atteso della Ineos Grenadiers invece tradisce le aspettative, perdendo contatto praticamente subito e chiudendo a 2’59” dalla vetta. Difficile rimontare.

Juan Ayuso, voto 7,5: si stacca nell’approccio alla salita, poi aumenta le frequenze con il proprio ritmo e parte al contrattacco nel drappello degli inseguitori. Riesce a tenere il passo di Evenepoel sul finale e chiude quarto, guadagnando secondi praticamente su tutti. Il giovane iberico può già far qualcosa di importante in questa Vuelta.

Foto: Lapresse