Atletica
Perché la 4×100 si era qualificata, poi è stata eliminata: il ricorso della Turchia e una beffa atroce
Da non credere quanto accaduto nella mattinata odierna agli Europei di atletica. A Monaco di Baviera non si può dire che sia stato il giorno della 4×100 italiana: prima la notizia del forfait di Marcell Jacobs per un problema muscolare, poi la qualificazione in extremis di un quartetto rinnovato per il 75% rispetto a Tokyo 2020, infine l’atroce beffa dell’eliminazione a seguito del reclamo presentato della Turchia. Ma andiamo per ordine.
L’ITALIA SI ERA QUALIFICATA DOPO LE BATTERIE
Considerata l’assenza di Marcell Jacobs, che era andata ad aggiungersi a quelle di Filippo Tortu ed Eseosa Desalu, al campione olimpico Lorenzo Patta sono stati affiancati i giovani Wanderson Polanco, Matteo Melluzzo e Chituru Ali. Nonostante siano emerse difficoltà notevoli in fase di cambio, gli azzurri hanno concluso la seconda batteria in quinta posizione alle spalle di Germania, Francia, Polonia e Belgio. Il tempo di 39″02 si è però rivelato sufficiente per ottenere il secondo ed ultimo tempo di ripescaggio per la finale. Con fatica, l’obiettivo era stato raggiunto.
IL RICORSO DELLA TURCHIA
La Turchia, che era presente nella batteria dell’Italia e non si era qualificata, ha presentato un reclamo per essere stata danneggiata dalla Finlandia. Dalle immagini è apparso in effetti evidente come un finlandese abbia toccato il braccio di un anatolico durante il primo cambio (ma episodi del genere sono all’ordine del giorno in staffetta…). La giuria ha accolto il ricorso della Turchia ed ha stabilito che il quartetto ottomano potesse correre nuovamente in solitaria ed in corsia 3 alle ore 12.30.
L’ELIMINAZIONE DELL’ITALIA
I turchi, con lo stesso quartetto che aveva gareggiato in precedenza (Emre Zafer Barnes, Jak Ali Harvey, Kayhan Ozer, Ertan Ozkan), sono dunque tornati in pista. Con un tempo inferiore a 39″02 avrebbero ottenuto il pass per la finale, eliminando l’Italia. E così è accaduto: la Turchia, sfruttando il vantaggio non da poco di correre senza avversari di fianco, ha stampato un crono di 38″98 che, per soli 4 centesimi, ha messo fuori causa gli azzurri. I fasti olimpici sembrano già lontanissimi: nella stagione in corso la 4×100 dell’Italia ha mancato la finale sia ai Mondiali sia agli Europei, senza poter però mai schierare il Messia Marcell Jacobs.
Foto: Lapresse