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Qualificazioni US Open 2022: numerosa la pattuglia italiana nell’atto conclusivo. Cobolli, Maestrelli e Arnaldi in evidenza
Delineato il quadro dei giocatori presenti negli atti conclusivi delle qualificazioni che metteranno in palio un posto per il tabellone principale degli US Open. Tanti gli azzurri che avranno questa opportunità e non vorranno lasciarsela sfuggire.
Il primo a costruirsi questa chance è stato Riccardo Bonadio (n.189 ATP). L’azzurro si è imposto per 4-6 7-6 (11) 6-2 contro il croato Borna Gojo (n.179 del ranking) e affronterà nella sfida finale il tedesco Maximilian Marterer (n.157 del ranking), a segno contro lo spagnolo Carlos Taberner (n.118 ATP) per 6-3 3-6 7-6 (6). Al turno conclusivo anche Raul Brancaccio che ha sfruttato il ritiro del teutonico Mats Moraing (n.149 del mondo), dopo che il primo set si era chiuso in favore dell’italiano sul 7-5. Per Brancaccio ci sarà la sfida contro l’americano Christopher Eubanks (n.147 del mondo) a segno per 7-6 (6) 6-7 (2) 7-6 (4) contro il francese Gregoire Barrere (n.167 del mondo).
Vittoria netta e chiara di Flavio Cobolli contro lo statunitense Bruno Kuzuhara (n.762 del ranking): 6-3 6-1 lo score in favore del n.139 ATP che se la vedrà contro l’insidioso ceco Tomas Machac (n.126 del ranking), a segno per 7-6 (6) 6-3 contro lo slovacco Jozef Kovalik (n.187 del mondo). Pronostici rispettati nel derby tricolore tra Franco Agamenone e Roberto Marcora: il successo è andato all’italo-argentino (n.109 del ranking) per 7-6 (3) 2-6 6-1. Agamenone giocherà nel prossimo round contro lo svizzero Alexander Ritschard (n.185 ATP), vittorioso contro l’americano Zachary Svajda (n.306 del ranking) per 6-4 5-7 6-1.
Proseguono la loro avventura anche Matteo Arnaldi e Francesco Maestrelli: il primo si è imposto contro il francese Gilles Simon (n.177 ATP) per 6-1 3-6 6-4, mentre il secondo ha battuto il tedesco Daniel Masur (n.191 del ranking) per 6-3 6-4 contro cui aveva perso nei precedenti due incontri. Arnaldi giocherà nel turno conclusivo contro il colombiano Galan, mentre Maestrelli sfiderà il portoghese Nuno Borges (n.105 del mondo). Bravissimo anche Andreas Seppi che, nonostante il peso delle 38 primavere, ha sconfitto il canadese Vasek Pospisil per 3-6 6-3 7-5 e si giocherà l’accesso al tabellone principale con l’argentino Facundo Bagnis (n.106 ATP). Per l’altoatesino potrebbe essere la 19ma presenza consecutiva nel main draw degli US Open.
Niente da fare invece per Francesco Passaro e Stefano Travaglia. Il perugino si è arreso al francese Hugo Grenier, n.122 al mondo e 17esimo nel seeding cadetto, col punteggio di 7-6 (12) 6-1, mentre Travaglia ha dovuto alzare bandiera bianca contro il cinese Yibing Wu (n.178 nel ranking) sul punteggio di 6-7 (4) 7-6 (4) 6-3.
Foto: Federico Rossini
