Ranking ATP, Carlos Alcaraz può diventare n.1 del mondo già prima degli US Open: cosa deve accadere

Il 1° agosto il ranking ATP ha avuto il suo aggiornamento relativo a Carlos Alcaraz. Il funambolico spagnolo, finalista a Umago, è riuscito a scalzare dalla quarta posizione in classifica il greco Stefanos Tsitsipas e ora il suo grande obiettivo è quello di raggiungere la vetta occupata attualmente dal russo Daniil Medvedev. Il nativo di Mosca precede il tedesco Alexander Zverev e lo spagnolo Rafael Nadal in una situazione particolare.

In vista dei Masters1000 di Montreal e di Cincinnati si può affermare che nel torneo canadese Zverev e Nadal non ci saranno per problemi fisici, mentre il russo dovrà fare i conti con una scadenza in vista di lunedì 15 agosto, ovvero i 1000 punti ottenuti a Toronto l’anno passato.

RANKING ATP (1° AGOSTO)

1 Daniil Medvedev (Russia) 7625
2 Alexander Zverev (Germania) 6850
3 Rafael Nadal (Spagna) 6165
4 Carlos Alcaraz (Spagna) 5035
5 Stefanos Tsitsipas (Grecia) 5000
6 Novak Djokovic (Serbia) 4770
7 Casper Ruud (Norvegia) 4685
8 Andrey Rublev (Russia) 3575
9 Felix Auger-Aliassime (Canada) 3445
10 Jannik Sinner (Italia) 3395

Considerando anche i 360 punti che scadranno il 22 agosto, legati a Cincinnati 2021, Medvedev dovrà cercare di andare il più avanti possibile per evitare cattive sorprese. In questo contesto, Carlitos potrebbe addirittura ambire alla prima posizione del ranking ATP qualora vincesse uno dei due 1000 citati e nell’altro raggiungesse la Finale.

Il russo avrà un tabellone non facile, visto che al secondo turno se la vedrà contro il vincente della sfida tra Nick Kyrgios e l’argentino Sebastian Baez. Qualora dovesse essere l’australiano, finalista a Wimbledon e in grande forma, l’ostacolo per Daniil non sarebbe di poco conto. Senza considerare che poi in un possibile ottavo ci potrebbero essere uno tra Dimitrov, Shapovalov o de Minaur da incrociare prima di un quarto di finale contro il polacco Hubert Hurkacz, capace di batterlo quest’anno a Miami.

Alcaraz è capitato nella partite di tabellone di Stefanos Tsitsipas (possibile incrocio nei quarti di finale) e al secondo turno, in qualità di testa di serie n.2, giocherà contro il vincente del confronto tra il canadese Vasek Pospisil e l’americano Tommy Paul. In successione, ci potrebbe essere il croato Marin Cilic, il russo Andrey Rublev, Tsitsipas e magari l’azzurro Jannik Sinner in semifinale. Lo spagnolo quest’anno ha vinto 12 partite su 14 sul cemento, ricordando il centro prestigioso nel Masters1000 di Miami.

Per diventare n.1 del mondo Alcaraz dovrebbe quindi raggiungere i traguardi indicati e nello stesso tempo Medvedev non spingersi ai quarti di entrambi i tornei di Montreal e di Cincinnati. Vedremo se questa eventualità si realizzerà.

Foto: LaPresse