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SULLE ORME DI ANTIBO! Yeman Crippa fa rinascere il mezzofondo azzurro ed è campione d’Europa dei 10000 metri!

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Yemaneberhan Crippa riporta l’Italia sul trono continentale dei 10000 metri 32 anni dopo Salvatore Antibo. Impresa storica per l’azzurro agli Europei di Monaco di Baviera (Germania), arrivata dopo il bronzo ottenuto nei 5000 metri. Il mezzofondista di origini etiopi ha corso da assoluto padrone: sapeva di essere il più forte ed ha saputo gestire la gara in maniera impeccabile dal punto di vista tattico, anche se nel finale si è preso probabilmente qualche rischio di troppo. Il classe 1996 si è imposto con il tempo di 27’46″13, ben lontano dal primato italiano che detiene in 27’10″76, tuttavia in Baviera si è svolta una competizione su ritmi molto blandi. Medaglia d’argento a sorpresa per il norvegese, di origine eritrea, Zerei Kbrom Mezngi, al primato personale in 27’46″96, mentre il podio è stato completato dal francese Yann Schrub, a sua volta capace di spingersi oltre i propri limiti in 27’47″13. Da segnalare anche la splendida quinta posizione per Pietro Riva (27’50″51, primato personale) alle spalle del transalpino Jimmy Gressier.

Proprio Gressier aveva dettato il passo nei primi 3000 metri, poi era stato il connazionale Kowal a provare a cambiare marcia nel corso del quarto chilometro, chiamando Crippa a rispondere il prima persona. Il tatticismo esasperato si manteneva sino ai 6800 metri, quando proprio l’italiano, favorito della gara, si metteva in testa al gruppo ed iniziava a sgranare la concorrenza innestando una progressione decisa.

Crippa cambiava ulteriormente passo agli 8000 metri, poi lo schema tattico mutava completamente quando Mezngi, non accreditato per una medaglia alla vigilia, si metteva a tirare a tre tornate dalla conclusione, prima di allungare addirittura ai -2.

Ai -300 dall’arrivo lo scandinavo poteva contare su ben 15 metri di vantaggio su Crippa, Gressier, Schrub e Riva, rimasti i soli a giocarsi il podio. A questo punto il nativo di Dessiè lanciava uno sprint furibondo. A doppia velocità andava gradualmente a ricucire il gap nei confronti di Mezngi, prima di superarlo e non dargli alcuno scampo sul rettilineo conclusivo. Un successo netto, anche se Crippa ha rischiato nel concedere spazio al 36enne norvegese.

Yeman Crippa incassa la seconda medaglia in carriera agli Europei nei 10000 metri dopo il bronzo nel 2018, quando fu preceduto dal francese Morhad Amdouni e dal belga Bashir Abdi. L’Italia torna sul podio in questa distanza 12 anni dopo il terzo posto di Daniele Meucci, mentre l’ultimo oro, come detto, risaliva al 1990, quando Salvatore Antibo trionfò nella gara che vide l’attuale presidente federale Stefano Mei concludere in terza piazza.

Foto: Lapresse

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