Superbike, Roberto Tamburini: “Livello altissimo, conquistare punti è un grande traguardo. Futuro? Parlerò col team”

L’attuale stagione della Superbike sta dimostrando, Gran Premio dopo Gran Premio, gara dopo gara, quanto il livello dei piloti in pista sia progressivamente cresciuto. Inevitabilmente, il riferimento maggiore è ai tre moschettieri di quest’anno, vale a dire Alvaro Bautista, Toprak Razgatlioglu e Jonathan Rea, assoluti protagonisti della stagione corrente.

Non vanno però tralasciati gli altri piloti, che devono sì vedersela con tre mostri (nell’accezione positiva del termine) della Superbike 2022, almeno per il momento, ma dimostrano comunque di meritare un simile palcoscenico. Di conseguenza, per un nuovo team e un pilota esordiente il contesto nel quale si cerca di affermarsi non è affatto facile, ma qualche soddisfazione può comunque arrivare: è il caso di Roberto Tamburini, pilota della Yamaha Motoxracing, all’esordio in SBK che sta comunque provando a migliorare, passo dopo passo, insieme al suo team.

Il commento alla stagione (sinora, naturalmente) è comunque positivo, come affermato dallo stesso pilota azzurro ai microfoni ufficiali della World Superbike: “Per me e per il team è la prima stagione in Superbike, il livello è incredibile, è altissimo. Riuscire a conquistare punti in classifica è un grande traguardo; il GP di Donington (Gran Bretagna, 21esimo sia in gara-1 che in gara-2, ndr) non è andato molto bene per me ma le gare sono così, a volte vanno bene altre male“.

Continua l’analisi di quanto fatto sinora il pilota classe 1991: “Ho sempre seguito la Superbike, sapevo che il livello in generale fosse alto e non è facile integrarsi per certi versi in questo ambiente per un nuovo team con un nuovo pilota. Qualche volta siamo molto veloci, qualche volta no ma è normale, l’importante è migliorare Gran Premio dopo Gran Premio. Per le restanti gare della stagione l’obiettivo è quello di chiudere nelle prime 15 posizioni e portare a casa punti. Futuro? Non so cosa accadrà, per me è incredibile gareggiare in Superbike ma parlerò col team e vedremo cosa accadrà“.

Foto: LiveMedia/Alessio Marini