The Rugby Championship: doppia sfida per provare la fuga

Terzo turno di Rugby Championship questo fine settimana e con una vittoria a testa per tutti il weekend regalerà la chance di un allungo per due formazioni. E dopo gli scontri andata e ritorno Sudafrica-Nuova Zelanda e Argentina-Australia ora tocca ad Australia-Sudafrica e Nuova Zelanda-Argentina.

Si inizia sabato mattina alle 7.30 italiane all’Adelaide Oval di Adelaide con Australia-Sudafrica. I Wallabies hanno esordito vincendo 26–41 con l’Argentina, ma al ritorno hanno subito un pesante 48–17 con i Pumas. Un risultato che ha scosso l’ambiente wallabie e che dovrà sfruttare il fattore campo per battere gli Springboks.

Di contro, invece, il Sudafrica ha iniziato benissimo vincendo 26–10 contro gli All Blacks, ma come l’Australia arriva a questo appuntamento dopo un ko, con la sconfitta per 23–35, con le mete di Havili e Barrett a ribaltare il risultato. Springboks che, dunque, sono chiamati a rialzare la testa per non veder scappare via le prime posizioni.

Alle 9.45 al Christchurch Stadium di Christchurch, invece, appuntamento con Nuova Zelanda-Argentina. Sulla carta gli All Blacks sono strafavoriti dalla storia, ma arrivano da un periodo difficile e la vittoria con il Sudafrica deve essere un primo passo, ma Ian Foster deve confermarsi, con la sua panchina confermata, ma sicuramente ancora in bilico. Cedere ai Pumas sarebbe un affronto cui difficilmente il ct sopravvivrebbe.

Argentina che, dal suo canto, arriva in Nuova Zelanda sospinta dall’entusiasmo della storica vittoria sull’Australia. Una vittoria dal sapore trevigiano, con le mete di Gallo e Albornoz a impreziosire un successo per sette mete a due. Ora i Pumas devono e vogliono trovare una conferma in terra neozelandese, con un successo che sarebbe fondamentale nella rincorsa al primo titolo.

Foto: LaPresse