Tiro a volo, Europei 2022: i convocati dell’Italia del trap ai raggi X. Jessica Rossi e Daniele Resca guidano la squadra

Gli Europei di tiro a volo, che si svolgeranno dal 24 agosto al 12 settembre in quel di Larnaca (Cipro), sono sempre più vicini. Un appuntamento importantissimo, da non mancare sotto tutti i punti di vista, anche perché sarà la prima manifestazione che metterà in palio pass olimpici verso Parigi 2024.

Due per ogni singola gara individuale fra trap e skeet, per un totale di otto carte in palio, ovviamente sempre nazionali e non nominali, in un quadro nel quale l’Italia vuole cercare da subito di fare la voce grossa. Andiamo a conoscere meglio quali saranno gli alfieri azzurri nelle gare di trap.

Tiro a volo, Europei 2022: i convocati dell’Italia del trap ai raggi X. Jessica Rossi e Daniele Resca guidano la squadra

Trap femminile

Jessica Rossi: è la leader del comparto femminile e più in generale della squadra di trap azzurro. L’emiliana, campionessa olimpica a Londra 2012, è chiamata al riscatto dopo un’avventura a Cinque Cerchi a Tokyo decisamente opaca (nella quale è stata anche portabandiera). In passato ha vinto gli Europei 2 volte: nel 2009 e nel 2013.

Silvana Stanco: l’italosvizzera in questo momento è la tiratrice più in palla del team femminile di trap. Cercare di ottenere nel più breve tempo possibile una carta olimpica per lei non è mai stato un grosso problema, come dimostrano i casi relativi ai percorsi di qualificazione a Rio 2016 (quando poi però non andò ai Giochi) e Tokyo 2020 (dove chiuse al quinto posto assoluto): chissà che anche in questa circostanza non riesca a ripetersi.

Giulia Grassia: la modenese classe 1998 è la sorpresa del trio, anche se nel 2022 effettivamente i suoi risultati, 40esimo posto nella Coppa del Mondo di Lonato, a parte, sono sempre stati abbastanza consistenti; dal quarto posto alla CdM di Changwon al terzo nel Gp di Konya. Sarà quella con meno pressioni, vedremo se saprà sfruttare questo aspetto per trovare un grande colpo.

Trap Maschile

Mauro De Filippis: il pugliese classe 1980 è il più esperto del trio maschile. Solitamente molto solido, a volte pecca nel trovare l’acuto finale per andare a cogliere i successi nelle grandi manifestazioni. Agli Europei pero, ha colto recentemente due bronzi: uno nel 2019 e uno nel 2021, indizi che fanno capire che la classe non manca.

Daniele Resca: l’emiliano del 1986, se è in condizione, ha la tecnica e la precisione per stare “al piano di sopra” con i più forti della specialità, senza ombra di dubbio. In carriera non è mai riuscito a disputare un’Olimpiade, a Larnaca cercherà di andare a prendere una carta per l’Italia che gli possa, di rimando, far prenotare anche il viaggio per Parigi 2024.

Lorenzo Ferrari: il bresciano nato nel 1999 entra ufficialmente nel mondo dei “Big”. Una chiamata inattesa, ma anche un segnale di ricambio e di “largo ai giovani” per cercare di dare una scossa a un settore che negli ultimi anni ha palesato più di una difficoltà. Unico obiettivo per lui: rompere piattelli e cercare di andare il più avanti possibile.

Foto: Lapresse