Tuffi
Tuffi, chi sono Jodoin Di Maria, Pellacani, Larsen e Timbretti Gugiu: un’Italia giovane, di talento e multietnica
Un tuffo nella storia! L’Italia ha conquistato la sua prima medaglia d’oro nel Team Event agli Europei. Non poteva iniziare al meglio la rassegna continentale a Roma per la squadra azzurra, con il quartetto composto da Chiara Pellacani, Sarah Jodoin Di Maria, Eduard Timbretti Gugiu ed Andreas Sargent Larsen che ha saputo laurearsi Campione d’Europa al termine di una prestazione di ottimo livello.
L’Italia era la squadra da battere, anche perchè lo scorso anno era arrivato un argento alle spalle della Russia (assente al Foro Italico), ma c’era sempre l’incognita della pressione del dover vincere e del farlo poi in casa davanti ai propri tifosi. Gli azzurri sono stati protagonisti di una gara molto solida, senza particolare sbavature e che ha portato l’Italia a sfondare il muro dei 400 punti, unica nazione a riuscirci.
Una medaglia d’oro che vale tantissimo anche perchè arriva da una formazione giovanissima (dai 23 anni di Larsen ai 19 di Pellacani) e con ancora molti margini di crescita. Chiara Pellacani è ormai il punto di riferimento dal trampolino ed anche Sarah Jodoin Di Maria ha saputo ormai ritagliarsi un ruolo importante dalla piattaforma, come dimostrano i risultati tra Olimpiade e Mondiale. Andreas Sargent Larsen ha dovuto cimentarsi sia dai 3 sia dai 10 metri, dimostrando di avere un grande talento e poi Timbretti Gugiu ha fatto il suo nel sincro dalla piattaforma.
Un quartetto che è il simbolo perfetto di un’Italia sempre più multietnica e che sa valorizzare il talento dei suoi ragazzi. Sarah Jodoin Di Maria è di origini canadesi, mentre sono danesi e rumene quelle di Andreas Sargent Larsen ed Eduard Timbretti Gugiu. Tutti e tre hanno saputo aspettare con gli anni il passaporto e la naturalizzazione, sposando al massimo la causa di una Nazione che considerano assolutamente casa loro, visto che sono cresciuti e maturati proprio nel Bel Paese.
E’ soprattutto la vittoria del talento e del futuro. Un oro che può dare ancora più consapevolezza a questi quattro ragazzi, che possono ancora togliersi numerose soddisfazioni in questi Europei. Il CT Oscar Bertone ha chiaramente parlato di questo Campionato Europeo come un test importante per Parigi 2024 e la prima verifica non poteva andare meglio. E’ solo l’inizio, ma questa Italia fa sognare.
Foto: LaPresse