Tuffi
Tuffi grandi altezze, Alessandro De Rose: “Ero molto nervoso, ma sulla piattaforma non ero da solo”
Alessandro De Rose compie una bella impresa e si aggiudica una storica medaglia di bronzo nella competizione maschile dei Campionati Europei di tuffi grandi altezze 2022 a Roma, regalando all’Italia l’ennesimo podio di una rassegna continentale casalinga già trionfale.
Il trentenne calabrese, già bronzo mondiale nel 2017 a Budapest, ha guadagnato tre posizioni in classifica generale grazie ai due tuffi odierni (era 6° a metà competizione) chiudendo così in terza posizione a quota 416.45, dietro alla coppia rumena composta da Constantin Popovici (455.70) e Catalin-Petru Preda (436.20).
“Provo un sensazione di libertà totale. Ero molto nervoso per questa gara. Sulla piattaforma ero da solo, però in realtà non mi sono sentito così, perché in realtà insieme a me c’era tutto il team Italia che mi supportava. È difficile da descrivere quello che ho provato sul podio“, dichiara il tuffatore azzurro ai microfoni di Sky Sport dopo la cerimonia di premiazione.
“Tutti i viaggi ed i collegiali che abbiamo fatto per arrivare fino a questo evento hanno fatto sì che la squadra potesse crescere. Noi andiamo in Austria perché lì esiste l’unica piattaforma in Europa di quest’altezza, quindi a 27 metri. C’è anche una piattaforma idraulica che sale da 10 fino a 20 metri e si può fermare a qualsiasi altezza si vuole. Ed è proprio il lavoro che hanno fatto i ragazzi. Prima di salire da 27 o 20 metri hanno fatto step by step, quindi 10, 11, 12. Questo ha fatto sì che il progetto riuscisse a creare questa squadra fantastica, il futuro dell’high diving“, spiega De Rose.
Foto: Lapresse