US Open 2022, Rafael Nadal può approfittare dell’assenza di Djokovic: caccia allo Slam n.23 e al n.1 nel ranking ATP

La caccia è aperta caro Rafa. A New York, dal 29 agosto all’11 settembre, si terrà l’ultimo Slam della stagione e l’appuntamento a Flushing Meadows potrebbe essere decisivo nel computo dei Major conquistati in carriera. Dopo l’esito di Wimbledon, Novak Djokovic è salito a quota 21 Slam, avvicinando Nadal a quota 22.

Considerata l’improbabile presenza di Nole in territorio americano per le norme riguardanti i viaggiatori stranieri non vaccinati contro il Covid, il maiorchino può allungare nuovamente. Non sarà però un obiettivo semplice.

L’iberico si presenta ai nastri di partenza del torneo negli States con non pochi punti interrogativi. L’eliminazione immediata nel Masters1000 di Cincinnati, per mano dello strepitoso Borna Coric (vincitore del torneo nell’Ohio), ha evidenziato una condizione fisica lontana dall’eccellenza.

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Certo, l’occasione è ghiotta non solo per il sorpasso ai danni di Djokovic, ma anche per tornare n.1 del mondo. Al contrario dell’attualmente n.1, Daniil Medvedev, che avrà l’importante scadenza di 2000 punti per il successo degli US Open dell’anno passato, Nadal può scalare la classifica sulla base delle vittorie che conseguirà.

Considerati gli attuali 1.255 punti di differenza tra il russo e il maiorchino e Alexander Zverev (n.2 del mondo) out perché ancora sulla via del recupero per il brutto infortunio alla caviglia subìto nel match del Roland Garros proprio contro Rafa, l’asso nativo di Manacor potrebbe davvero fare il colpo.

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