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Vuelta a España 2022, Carlos Rodriguez: “Orgoglioso di essere così vicino a Roglic in questa cronometro”

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Carlos Rodriguez (Ineos-Grenadiers) si sta confermando come uno dei ciclisti più promettenti nel panorama internazionale. Lo spagnolo si è ottimamente difeso nell’undicesima tappa della Vuelta a España 2022, la cronometro da Elche ad Alicante, piazzandosi al quarto posto ad 1’22” dall’imprendibile Remco Evenepoel (Quick Step-Alpha Vinyl).

Il ventunenne andaluso non è stato di molte parole al termine della frazione, ma ne suoi occhi traspariva comunque la contentezza per un ottimo risultato portato a casa, definendosi ‘orgoglioso’ per ciò che è riuscito a fare. Per essere il primo Grande Giro della sua carriera in una squadra come quella britannica, essere a meno di un minuto dal terzo gradino del podio occupato da Enric Mas (Movistar) dopo essere partito da gregario di Richard Carapaz deve essere una gran bella sensazione.

Tornando alla sua prova, Rodriguez non può far altro che applaudire a ciò che é riuscito a fare: “Ho avuto delle buone sensazioni sin da subito. Forse ho corso in maniera un po’ conservativa, non ho bruciato troppe energie e credo di aver fatto bene. Essere così vicino al campione olimpico Primoz Roglic, a poco più di mezzo minuto, è motivo di orgoglio per me“.

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Rodriguez veste meritatamente la maglia di leader della classifica giovani, con 58” di margine sull’altro iberico Juan Ayuso (UAE Team Emirates). Ma al momento l’uomo della Ineos-Grenadiers non si concentra solo su di lui: “È un duello secondario, ora dobbiamo solo cercare di fare il nostro meglio“.

Foto: Photo LiveMedia/DPPI/Laurent Lairys

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