Ciclismo
Vuelta a España 2022, Edoardo Affini primo italiano in maglia roja dai tempi di Fabio Aru
Sono passati ben sette anni da quel lontanissimo 2015. Sembra un’era geologica, in un ciclismo che è mutato tantissimo stagione dopo stagione e che ha visto ribaltare più volte gli equilibri.
Era settembre e Fabio Aru andava a prendersi, con un’azione di squadra meravigliosa, nella penultima tappa il simbolo del primato alla Vuelta a España, togliendolo dalle spalle di Tom Dumoulin e trionfando poi in quel di Madrid.
Il Cavaliere dei Quattro Mori ha appeso la bicicletta al chiodo, l’Italia non è più riuscita a tornare in vetta alla classifica generale: almeno fino a ieri, quando a vestire la Maglia Rossa ci ha pensato Edoardo Affini.
Il corridore classe 1996 della Jumbo-Visma ha sfruttato al meglio l’occasione capitata, dopo la cronometro iniziale di Utrecht, ed è andato a giocarsi le proprie carte in volata, giungendo davanti a tutti i compagni e dunque salendo in prima piazza in graduatoria. Una gioia unica, per un corridore abituato ad aiutare i capitani. Domani potrà sfoggiare (c’è il rischio che sia la prima e unica volta) la sua maglia in testa al gruppo.
Foto: Lapresse