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Ciclismo

Vuelta a España 2022, il percorso e le tappe della seconda settimana. Si parte con la cronometro e si chiude sul Sierra Nevada

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Archiviata la prima settimana della Vuelta a España 2022, in questo giorno di riposo ne approfittiamo per proiettarci verso la seconda settimana, con sei frazioni estremamente interessanti, visti anche gli sviluppi che si genereranno (inevitabilmente) per la classifica generale. Vediamo, nell’ordine, il percorso e le tappe che caratterizzeranno la Vuelta da domani martedì 30 agosto a domenica 4 settembre.

Martedì 30 agosto, cronometro Elche-Alicante (30,9 km)

Dopo la cronometro con la quale è iniziata la corsa a tappe iberica dai Paesi Bassi, la seconda settimana inizia con la seconda e ultima prova a cronometro: 30,9 chilometri da Elche ad Alicante su un percorso completamente pianeggiante, perfetto per le ruote veloci.

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Mercoledì 31 agosto, Elpozo Alimentacion-Cabo de Gata (191,2 km)

Anche in questa occasione (seppur in misura diversa, chiaramente) vi sarà una frazione senza difficoltà altimetriche e dunque a favore dei velocisti. L’arrivo, in pianura, lascia presagire una volata avvincente.

Giovedì 1 settembre, Salobreña-Peñas Blancas (192,7 km)

In questo caso invece si tratta di una frazione più complessa: non nella prima parte, totalmente pianeggiante e dunque favorevole ai tentativi di fuga dei corridori, quanto piuttosto nella seconda e soprattutto lo strappo finale (in corrispondenza del traguardo) del GPM di prima categoria di Peñas Blancas (19,8 km al 6,3%).

Venerdì 2 settembre, Ronda-Montilla (168,4 km)

Tappa mossa, di difficile lettura almeno in quanto alle previsioni; nessuna difficoltà altimetrica, ma il percorso si presenta tutt’altro che pianeggianti. Costanti saliscendi, per quanto non complessi, renderanno interessante la frazione, da seguire le strategie dei singoli team.

Sabato 3 settembre, Montoro-Sierra de la Pandera (160,3 km)

Ci avviciniamo all’appuntamento clou della seconda settimana con una frazione di tutto rispetto: inizio leggero e seconda parte ostica, con tre GPM da affrontare quali Puerto de Siete Pilillas (terza categoria), Puerto de Los Villares (seconda categoria) e in corrispondenza del traguardo Sierra de la Pandera (prima categoria, 8,5 km al 7,6%).

Domenica 4 settembre, Martos-Sierra Nevada (153 km)

La tappa più ostica e più attesa della seconda settimana della Vuelta: dopo 30 chilometro si affronta il GPM di terza categoria di Puerto del Castillo, cui seguono una serie di leggeri saliscendi per arrivare all’Alto del Purche (prima categoria) e poi concludere in bellezza scalando il Sierra Nevada (19,5 km al 7,9%), ove è posto il traguardo finale.

Foto: LaPresse

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