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Vuelta a Espana 2022, Primoz Roglic: “Oggi non avevo le gambe, la strada è ancora lunga”

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Giornata epica alla Vuelta a Espana. Il primo arrivo in salita di questa edizione non ha deluso le aspettative, regalando spettacolo e la prima grande battaglia tra i grandi nomi per la classifica generale. Se Remco Evenepoel ed Enric Mas si sono rivelati i più forti, ad andare in difficoltà è stato Primoz Roglic, arrivato ad oltre 1′ dai rivali.

Lo sloveno ha parlato ai microfoni di Eurosport dopo l’arrivo: “Semplicemente non avevo le gambe per lottare per la vittoria. Mi sono dovuto accontentare di lottare per arrivare al traguardo”.

Nel finale il capitano della Jumbo ha dovuto sobbarcarsi tutto il lavoro per provare a minimizzare i danni del gruppo dei big nei confronti degli attaccanti: “Alla fine ho dovuto lavorare da solo, ma è normale, tutti vogliono vincere la gara. La strada è ancora molto lunga, oggi abbiamo perso qualcosa, speriamo di riguadagnarlo più avanti”.

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Nonostante le difficoltà, l’analisi di Roglic è estremamente lucida, dimostrando tutta la classe di cui dispone: “Gli altro vanno forte, ma questo lo si sapeva. Oggi il meteo non ha aiutato ma va tutto bene, pensiamo alle prossime tappe”.

Foto: LaPresse

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