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WTA Toronto 2022, Victoria Azarenka costretta a rinunciare al torneo: rifiutato il visto dal Canada

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Una situazione che potrebbe ricordare, per certi versi, quello che è accaduto a Novak Djokovic in Australia quest’anno, anche se le motivazioni sono diverse. La notizia è quella della rinuncia della bielorussa Victoria Azarenka al WTA 100 di Toronto.

La ragione è quella del rifiuto del visto per entrare in Canada. Come scritto dall’ex n.1 del mondo (oggi n.20 WTA) su Twitter: “Ciao a tutti. Volevo informarvi che purtroppo sono costretta a ritirarmi dal torneo di Toronto dato che il mio visto non è stato approvato. E’ davvero una delusione. E’ triste dover saltare uno dei miei tornei preferiti. Adoro giocare in Canada davanti a un pubblico di veri appassionati e in un luogo dove ho stretto molte amicizie nel corso degli anni. Buona fortuna a tutti quelli che parteciperanno al torneo. Ci vediamo a Cincinnati“.

A conferma delle parole di Vika è arrivata la nota ufficiale di Tennis Canada: “Tennis Canada conferma che Victoria Azareka non è stata in grado di ottenere un visto in tempo per partecipare al torneo. La Federazione si è impegnata insieme al team di Vika per portare avanti la pratica facendo tutto il possibile, ma i tempi necessari si sono rivelati troppo lunghi. Auguriamo a Vika tutto il meglio per i prossimi tornei negli Stati Uniti e speriamo di vederla di nuovo giocare in Canada il prossimo anno”.

Come precisato dagli organizzatori, dietro il rifiuto del visto non ci sono correlazioni con gli eventi politici che stanno caratterizzando la contemporaneità. Il riferimento è al conflitto in Ucraina, ricordando che per questi motivo la bielorussa come altri tennisti e tenniste del suo Paese e della Russia non hanno potuto giocare a Wimbledon.

Nel tabellone principale, infatti, sono presenti Daria Kasatkina, Aryna Sabalenka e Veronika Kudermetova. La stessa sorte è toccata all’egiziana Mayar Sherif, anche lei originariamente nel tabellone, ma costretta a rinunciare e sostituita da una lucky loser.

Foto: LaPresse

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