Atletica, Bolzano e Brescia vincono gli Scudetti. Bruni e Fantini in luce, Fabbri batte Ponzio

A Brescia sono andati in scena i Campionati Italiani Societari di atletica leggera. Si sono assegnati gli scudetti per le squadre civili, anche gli atleti arruolati hanno potuto rappresentare le loro squadre d’origine. Tra gli uomini ha trionfato la Athletic Club 96 Alperia Bolzano, che aveva già festeggiato nel 2019 e nel 2020. Tra le donne, invece, quarto tricolore consecutivo per Atletica Brescia 1950 Metallurgica San Marco.

Bolzano ha totalizzato 187,5 punti, dieci e mezzo in più dei campioni uscenti dell’Enterprise Sport&Service (177) che fino all’ultima delle venti gare hanno provato a confermare il titolo. Terza piazza per l’Atletica Biotekna (150). Brescia in vetta alla classifica femminile con 184 punti, in un podio tutto lombardo che presenta Bracco Atletica (162,5) al secondo posto e Cus Pro Patria Milano (141) al terzo.

Roberta Bruni ha vinto nel salto con l’asta, superando 4.50 metri al primo tentativo dopo aver ritoccato il record italiano un paio di settimane fa. Sara Fantini, bronzo agli Europei e quarta ai Mondiali nel lancio del martello, ha chiuso la propria stagione con una vittoria frutto di un lancio da 66.42 metri. Alice Mangione ha battuto Ayomide Folorunso sui 400 metri (52.74 a 52.85), poi l’emiliana ha vinto ampiamente i 400 ostacoli da primatista nazionale (56.83).

Leonardo Fabbri ha battuto Nick Ponzio nel getto del peso (20.91 contro 20.70), l’italo-americano si è sacrificato anche nel lancio del disco chiudendo al terzo posto (47.95) nella gara vinta da Federico Apollonii (53.53). Da annotare le affermazioni di Dariya Derkach nel salto triplo (13.73) e nel salto in lungo (6.37), di Ludovica Cavalli sui 1500 metri (4:27.85). 

Foto: Grana/FIDAL