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ATP Sofia 2022, un ottimo Lorenzo Musetti strapazza Struff ed è in semifinale

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Prima la sostanza, poi l’eleganza. Si può riassumere con una frase il successo di Lorenzo Musetti sul tedesco Jan-Lennard Struff sul cemento indoor di Sofia, in Bulgaria, con il ragazzo di Carrara che arriva comodamente in semifinale, la prima in questa superficie, con il punteggio di 7-6 6-1; dopo aver fatto passare la tempesta, è stato bravissimo a ridimensionare la potenza di Struff e a farlo muovere di continuo, guadagnandosi così il penultimo atto con lo svizzero Marc-André Huesler, ultimo ostacolo verso una finale che, Jannik Sinner permettendo, potrebbe vestirsi di azzurro.

Il tedesco è subito aggressivo da fondo, cercando di imprimere il proprio ritmo allo scambio sapendo che Lorenzo ha ancora passi in avanti da fare contro questa tipologia di avversari. L’azzurro gli va anche incontro con un debutto al servizio assai complicato, l’unico della giornata, e con due doppi falli si ritrova sotto 3-0. Ma la tattica di Struff gli si ritorce contro nel sesto gioco e Lorenzo si riporta in equilibrio con un gran passante, e lì la partita cambia poiché il numero 30 al mondo mette tecnicamente le mani sulla partita con le sue variazioni. Si arriva fino al tie-break, e Musetti lo conduce splendidamente: una striscia positiva di sette punti in otto scambi gli permettono di incamerare la prima frazione.

L’epilogo del set lascia degli strascichi. Sia per l’azzurro, che prende ormai fiducia punto dopo punto, ma soprattutto per il tedesco che perde progressiva spinta ogni giro d’orologio. E lo si vede immediatamente nel secondo gioco, con Musetti che firma il break immediato con uno scambio chiuso come un maestro di tennis. Il match si interrompe praticamente lì, con Struff che ormai è in balia dell’allievo di Simone Tartarini, capace di chiudere in maniera assai rapida la sfida.

https://www.oasport.it/2022/09/live-sinner-vukic-atp-sofia-2022-in-diretta-obiettivo-semifinale/

Per Musetti risalta l’ottima prestazione al servizio: 9 ace per lui, 86% di punti con la prima (31/36) ed il 58% con la seconda (11/19), oltre al 28-6 di saldo vincenti/non forzati che gli sorride.

Foto: LaPresse

 

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