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Basket, è subito Olimpia Milano-Virtus Bologna in Supercoppa: come sono cambiate le squadre, acquisti e cessioni

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Il basket italiano riparte da dove aveva concluso la scorsa stagione. Dalla finale Scudetto alla semifinale della Supercoppa, sarà ancora una volta Olimpia Milano contro Virtus Bologna. Le due squadre regine della pallacanestro nostrana si ritroveranno di fronte mercoledì sera in quello che dovrebbe essere il primo assaggio di un duello che è destinato a protrarsi per tutto l’anno.

A differenza delle ultime stagioni, però, Olimpia-Virtus non vale subito un trofeo, visto che è una semifinale e chi vince dovrà poi affrontare la vincente di Tortona-Sassari. La sensazione, però, è quella di una finale quasi anticipata, visto che anche in questa stagione sia Milano sia Bologna si presentano ai nastri di partenza ancora come le grandi favorite. In estate ci sono stati molti movimenti di mercato che hanno interessato i due club, che si sono sicuramente rafforzati, anche per presentarsi al meglio in Eurolega, dove saranno protagoniste entrambe.

Milano ha rivoluzionato il reparto play-guardie, segnato dall’addio di Sergio Rodriguez, tornato a giocare al Real Madrid dopo i fantastici anni in maglia Olimpia. A prendere l’eredità del Chacho sarà Kevin Pangos, cercato a lungo per tutta l’estate in una trattativa diventata estenuante per alcuni problemi contrattuali tra il canadese e il CSKA Mosca. Pangos è la stella di un reparto piccoli che vede anche molte altre facce nuove in casa Milano, partendo da Billy Baron, passando per Naz Mitrou-Long e Stefano Tonut, reduci da ottime stagioni rispettivamente con Brescia e Venezia.

Ettore Messina, però, si trova tra le mani una squadra di altissimo livello e che deve puntare al massimo traguardo anche in campo europeo. Le Final Four di Eurolega sono certamente un obiettivo, come lo dimostrano gli acquisti di altissimo spessore di Deshaun Thomas (dal Bayern Monaco), che sembrava prossimo al passaggio proprio alla Virtus, di Johannes Voigtmann (dal CSKA Mosca) e soprattutto di Brandon Davies, centro ex Barcellona che ha già dimostrato nel pre-campionato di poter essere un fattore importante.

Milano si è mossa molto sul mercato, ma anche la Virtus non è stata certamente a guardare, visto che in questa stagione ci sarà il doppio impegno campionato-Eurolega. La squadra di Scariolo vuole ben figurare in campo europeo ed anche per questo motivo ha lavorato molto sul reparto lunghi, acquistando Ismael Bako e Jordan Mickey rispettivamente dal BAXI Manresa e dallo Zenit San Pietroburgo.

Acquisti di valore europeo come quello in cabina di regia di Gabriel Lundberg, che ha già assaporato l’Eurolega con il CSKA Mosca e lo scorso anno ha pure giocato qualche partita in NBA con i Phoenix Suns. Da oltreoceano arriva anche l’ala Semi Ojeleye, un colpo di spessore per la società bolognese, che si è assicurata un giocatore che ha vestito le maglie di Boston, Milwaukee e Clippers. Ad allargare le rotazione sono arrivati anche la giovane ala croata Leo Menalo (dalla Stella Azzurra) ed il centro senegalese Gora Camara, reduce dal prestito a Pesaro.

Il duello è proseguito dunque anche per tutta l’estate a suon di colpi di mercato, ma ora la palla passa al campo. Mercoledì sera la prima di tante altre sfide. Olimpia Milano contro Virtus Bolgona, il meglio che al momento il basket italiano possa offrire.

Credit Ciamillo

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