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Basket, Europei 2022: la Germania sogna, ma ora c’è la Spagna. La Francia attende la sorpresa Polonia

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Gli Europei di basket sono arrivati al loro penultimo atto ed oggi conosceremo le due squadre che si giocheranno il titolo nella finale di domenica. Si parte con la sfida tra Francia e Polonia, mentre in serata tutta Berlino attende i padroni di casa della Germania contro la Spagna.

Francia-Polonia è sicuramente la partita che fa più male a tutti i tifosi italiani e alla pallacanestro azzurra in generale. L’Italia di Gianmarco Pozzecco è arrivata veramente ad un soffio dal poter essere lei presente ed invece a giocarsi la semifinale c’è una Francia che ha rispettato il pronostico contro Turchia e appunto Italia, ma che è stata veramente ad un tiro libero dall’eliminazione, ringraziando gli errori prima di Cedi Osman e poi di Simone Fontecchio.

Gobert e compagni sono nettamente favoriti questo pomeriggio, ma attenzione alla sorprendente Polonia, che ha saputo eliminare i campioni in carica della Slovenia, tornando in semifinale dopo l’ultima nel 1971. Un’impresa targata Mateusz Ponitka, capace di trascinare la sua nazionale con una clamorosa tripla doppia. La partita che vale una carriera ed ora la Polonia non ha davvero nulla da perdere e può giocare libera di sognare anche una finale che avrebbe davvero del clamoroso.

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Inutile quasi dirlo, ma tutta Berlino attende la semifinale della sera. La Germania finora ha impressionato in questi Europei, giocando ad un livello veramente altissimo e dimostrandosi soprattutto una squadra. Spicca sicuramente l’individualità di Franz Wagner, ma è tutto il collettivo che ha fatto la differenza finora tra le fila tedesche. Nettissima la vittoria con la Grecia, che ha aperto nuovamente la strada delle semifinali. Era il 2005 quando Dirk Nowitzki provò a guidare al titolo la sua Germania, fermato dalla Grecia (sconfitta proprio ai quarti quest’anno), ma mai come questa volta i tedeschi possono arrivare fino in fondo.

Dal 1999 c’è, però, una squadra che è sempre riuscita ad entrare tra le migliori quattro ed è la Spagna. Un’altra fantastica cavalcata per la squadra di Sergio Scariolo, partita come mai in precedenza le era capitato un po’ a fari spenti e con tante incertezze per le assenze ed un roster completamente rivoluzionato rispetto al passato. Sembrava essere una Spagna più debole (forse lo è anche), ma il copione è sempre lo stesso e per battere le Furie Rosse ci vuole davvero qualcosa in più. La Germania è avvisata.

FOTO: LaPresse

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