Basket, i migliori italiani della Supercoppa. Belinelli e Pajola guidano la Virtus, bene Gentile per Sassari

È stato assegnato ieri il primo trofeo della stagione, con la Virtus Segafredo Bologna che ha trionfato nella Supercoppa italiana battendo il Banco di Sardegna Sassari per 72-69. E se il tabellino racconta dell’ottimo match di giocatori come Onuaku, Bendzius, Mickey o Cordinier, nella due giorni di Brescia sono diversi gli italiani che si sono messi in luce.

A partire dal solito Marco Belinelli, che se nella semifinale contro Milano non aveva brillato, nel match decisivo ha alzato il suo livello di gioco, chiudendo con 12 punti a referto. Ancora non al top, con solo un 3/10 da oltre l’arco, l’ex campione NBA ha comunque dato un contributo importante per la conquista del titolo.

Sempre in casa Bologna, da evidenziare la prova di Alessandro Pajola, che come sempre è stato fondamentale in difesa, ma ha anche aggiunto 9 assist (5 con Milano, 4 con Sassari) per impreziosire la sua prestazione. Guardando all’altra finalista, invece, buone impressioni sono arrivate da Stefano Gentile, sempre sul pezzo quando mandato sul parquet, magari senza farsi notare troppo, ma mettendo grinta e intelligenza nei momenti decisivi delle sfide.

Tra le due formazioni eliminate in semifinale, Milano e Tortona, invece gli italiani non hanno saputo fare la differenza. Discrete prestazioni per Leonardo Candi e Luca Severini, anche se è stata più quantità che sostanza quella messa in campo dal duo italiano, mentre per quel che riguarda i ragazzi di Ettore Messina si sono visti alti e bassi da parte del neo acquisto Stefano Tonut, la cui presenza in campo ha comunque dato grinta alla squadra milanese.

Credits: Ciamillo