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Basket: Spagna Campione d’Europa 2022 nell’anno meno atteso, Francia battuta in finale
La Spagna torna a vincere gli Europei dopo sette anni dall’ultima volta, e per la quarta occasione nella storia. Batte per 88-76 la Francia, al termine di un incontro sempre guidato e su cui mai ha realmente tolto le mani. Ancora una volta l’arbitraggio lascia a desiderare, ma è una costante di tutta la manifestazione: il problema è legato alle battaglie FIBA-Eurolega. Nell’ultimo atto 27 i punti di Juancho Hernangomez (nominato MVP della finale con 6/7 da 3 nel secondo quarto e 7/9 totale) e 14 quelli tanto del fratello Willy quanto di Lorenzo Brown (che aggiunge 11 assist), con 13 di Jaime Fernandez e 8 (ma tutti importanti) di Alberto Diaz. Dall’altra parte 23 di Evan Fournier, 16 di Thomas Heurtel e 13 di Guerschon Yabusele; solo 6 per Rudy Gobert, limitato assai dalla difesa iberica.
L’inizio vede le due squadre con le polveri assai bagnate, tant’è che i soli canestri arrivano dalla lunetta (uno di Gobert, tre di Brown, due di Willy Hernangomez). Dopo due minuti e mezzo sblocca la situazione Fournier, ma la Francia, semplicemente, non riesce a trovare una quadratura ideale della situazione. Il risultato è che la Spagna, in massima parte con la coppia Willy-Brown, si invola fino al 14-5, causando il time out di Collet. Gli iberici, da qui in avanti, mantengono sempre questo vantaggio tranne che nel momento della tripla di Heurtel (20-14), subito controbattuta da quella di Rudy Fernandez (23-14, che è il punteggio di fine primo quarto).
I transalpini si dimostrnano totalmente fuori dalla partita, incapaci di far girare l’attacco e con la diesa che non può contenere le due triple di fila di Juancho Hernangomez che portano sul +15 la Francia. Ci si mette anche Diaz, ed è 32-16. La Francia una reazione la prova anche, ma viene respinta in continuazione soprattutto da Juancho, che arriva a quota 18 punti in nemmeno 9 minuti di impiego da parte di Scariolo. Difesa perfetta, attacco fluido e altissime percentuali da tre: queste le caratteristiche della Spagna, che arriva fino al 47-26. Improvvisamente, però, la Francia si rianima: tanta voglia di Tarpey, Fournier che piazza la tripla dall’angolo e poi una gran schiacciata: 47-37 all’intervallo.
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Che gli uomini di Collet siano di nuovo in partita è un fatto chiaro, e viene mostrato dalla sfuriata della coppia Yabusele-Heurtel, che da sola riduce il margine a soli tre punti (49-46). Time out Scariolo, la Spagna ne esce con i due Hernangomez e Jaime Fernandez per il controparziale di 9-0. Gli iberici ci provano anche a ricreare quell’ambiente che li ha portati a dominare le prime due frazioni, ma stavolta la Francia c’è, dal -13 (61-48), risale un’altra volta ed ha l’aiuto quasi insospettabile dell’intero secondo quintetto per risalire (63-57). La tripla di Rudy Fernandez porta tutti a 10′ dalla fine sul 66-57.
Sul 68-60 c’è violazione dei 24 della Spagna, ma ci si accorge che il pallone aveva toccato il ferro. Scariolo si arrabbia, subisce fallo tecnico e, poi, discute con uno dei tre membri della terna: per quello che è il regolamento, può solo ottenere che vengano riportati indietro nove secondi. Gli spagnoli non si scompongono e restano intorno alle 10 lunghezze di vantaggio. La formazione di Collet non ha mai veramente l’occasione per togliersi da simile situazione di divario. Anzi sì, sull’80-70 ce l’ha, ma la spreca con una brutta palla persa e soprattutto la poca voglia di andare a lottare per la stessa, benché poi Lorenzo Brown esageri, cada da solo e lucri un tecnico per proteste di Heurtel. Finisce 88-76, la Spagna torna sul trono continentale a 7 anni dall’ultima volta.
Nel miglior quintetto degli Europei entrano Lorenzo Brown, Rudy Gobert, Willy Hernangomez, Dennis Schröder, Giannis Antetokounmpo. Tra questi, MVP del torneo viene nominato Willy Hernangomez.
SPAGNA – FRANCIA 88-76 (23-14, 47-37, 66-57)
SPAGNA: J.Hernangomez 27, W.Hernangomez 14, Brown 14, J.Fernandez 13, R.Fernandez 7, Brizuela 3, Diaz 8, Garuba 2, Lopez-Arostegui, Pradilla, Parra, Saiz. All. Scariolo
FRANCIA: Fournier 23, Heurtel 16, Okobo 9, Gobert 6, 4, Tarpey 4, Yabusele 13, Albicy 1, Poirier 4, Fall, Luwawu-Cabarrot, Maledon ne, M’Baye ne. All. Collet
Foto: fiba.basketball