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Basket, la Virtus Bologna vince la Supercoppa Italiana 2022. Sassari battuta in volata

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La Virtus Bologna si aggiudica la Supercoppa Italiana 2022 di basket, la terza della sua storia. I bianconeri centrano così il back-to-back dopo aver alzato il trofeo nella scorsa stagione, battendo la Dinamo Sassari per 72-69 al PalaLeonessa di Brescia dopo un match tirato e molto equilibrato, in cui nessuna delle due squadre ha mai mollato dal primo all’ultimo minuto. Seconda Supercoppa anche per Sergio Scariolo, che si toglie un’altra grande soddisfazione dopo aver centrato la vittoria agli Europei con la sua Spagna.

13 punti per Jordan Mickey e 12 equamente divisi tra Marco Belinelli ed Isaiah Cordinier tra le fila dei bianconeri, mentre al Banco di Sardegna (che non riesce a calare il tris, dopo aver vinto entrambe le finali disputate nella sua storia) non sono bastati i 18 punti di Onuaku ed i 15 di Bendzius.

Pronti, via e Mickey sblocca subito il punteggio per la Virtus Bologna (0-2), con Ojeleye che schiaccia a due mani su assist di Alessandro Pajola (0-4). Benzius ricuce prontamente con la tripla del -1 (3-4), a cui fa seguito Kyle Weems con la stessa moneta (3-7). Il Banco di Sardegna riporta il match in parità con l’appoggio di Kruslin (7-7), ma Mickey dalla lunetta dà il nuovo +2 alle V-nere (7-9). Sassari però non molla, e pareggia prontamente i conti con Onuaku (9-9). Altro botta e risposta tra Lundberg e Bendzius, con nessuna delle due squadre che riesce a prendere il largo (11-11) quando ci si avvia alla metà del primo quarto. Break di 4-0 dei bianconeri firmato Lundberg-Bako (11-15), ma Gerald Robinson tiene a contatto la Dinamo con la tripla del -1 (14-15). Match che rimane ancora in equilibrio, con Stefano Gentile che rimette la freccia per la squadra di coach Piero Bucchi (19-18). La Virtus non ci sta ed opera prontamente il contro-sorpasso grazie a cinque punti consecutivi di Ismael Bako: al primo riposo breve i detentori del trofeo sono avanti col punteggio di 19-23.

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Due punti di Ousmane Diop inaugurano le marcature del secondo quarto (21-23), con Chris Dowe che lotta sotto canestro e pareggia i conti (23-23). Bendzius è perfetto dalla lunetta, con il punteggio che torna a sbloccarsi dopo alcuni minuti di stallo (25-23). Step back ben eseguito da Jamal Jones e parziale di 8-0 per Sassari che tocca il massimo vantaggio a +4 (27-23), ma la Virtus Bologna reagisce prontamente con un contro-break di 5-0 firmato Ojeleye e Cordinier (27-28). I sardi ritrovano però il vantaggio grazie al contropiede di Dowe (29-28), con Jones che appoggia a canestro poco dopo (31-28), con i felsinei rimettono di nuovo tutto in discussione con la tripla di Kyle Weems (31-31) a -4’53” dalla seconda sirena. Botta e risposta a suon di tiri liberi tra Onuaku e Cordinier (33-34), ma è il Banco di Sardegna che prova ad aumentare i giri del proprio motore: Bendzius e Onuaku portano i sardi a +8 (42-34). Le V-nere ritornano a contatto con Bako e Cordinier (42-38), ma la Dinamo trova un altro allungo con cinque punti di Stefano Gentile andando al riposo lungo sul 49-43.

Al rientro dagli spogliatoi si scatena Ojeleye con due triple che valgono il pareggio (49-49), a cui risponde Onuaku con un contro-parziale di 4-0 per il nuovo vantaggio Dinamo (53-49). Pajola accorcia nuovamente per i bolognesi (53-51), ma Robinson segna la bomba del nuovo +5 (56-51). La compagine di Sergio Scariolo rosicchia un paio di punti agli avversari con il contropiede di Ojeleye (56-53), ma Dowe rimanda il tentativo al mittente (58-53) a -3’43” dalla terza sirena. I detentori del trofeo non mollano e piazzano un break di 4-0 con Cordinier e Bako che li riporta ad un solo punto di svantaggio (58-57): Piero Bucchi ferma subito tutto e chiama time-out. Polveri bagnate sul finire di quarto, con il libero di Jones che fissa il punteggio sul 59-57 in favore del Banco di Sardegna dopo 30′.

Ultimo quarto che si apre con la bomba di Marco Belinelli che vale il sorpasso per la Virtus Bologna (59-61). Sassari non rimane a guardare e ritorna subito davanti con l’appoggio di Chris Dowe (63-61). Le due contendenti sono meno precise in attacco, avendo speso molte energie fisiche e mentali nei parziali precedenti. Un altro canestro di Dowe riporta la Dinamo a +4 (64-61), ma due bombe in fila di Belinelli e Mickey consentono alla Virtus di rimettere la freccia a metà quarto (65-67). Il Banco di Sardegna trova la forza per riprendere la leadership del match grazie alla tripla di Bendzius (69-67): Sergio Scariolo chiama immediatamente time-out. Alessandro Pajola piazza il canestro che vale il pareggio (69-69) a meno di un minuto dalla sirena finale, con Piero Bucchi che ferma subito tutto. Jordan Mickey trova in sospensione i due punti del sorpasso forse decisivo (69-71), con il coach sardo che chiama nuovamente il minuto di sospensione a -20″. Il libero di Cordinier mette la parola fine alla contesa odierna: al PalaLeonessa di Brescia la Virtus Bologna piega la resistenza della Dinamo Sassari per 69-72 e può così festeggiare la terza Supercoppa Italiana, primo trofeo della nuova stagione 2022-2023!

IL TABELLINO DEL MATCH

BANCO DI SARDEGNA SASSARI- SEGAFREDO VIRTUS BOLOGNA 69-72 (19-23, 30-20, 10-14, 10-15)

Dinamo Sassari: Robinson 6, Dowe 8, Kruslin 3, Bendzius 15, Onuaku 18, Jones 7, Gandini, Gentile 5, Raspino, Diop 7.

Virtus Bologna: Pajola 4, Lundberg 6, Mickey 13, Ojeleye 9, Cordinier 12, Mannion, Belinelli 12, Bako 10, Camara, Weems 6.

Credit: Ciamillo

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