Calcio, Champions League 2022: notte magica per il Napoli, troppo Bayern per l’Inter

La notte magica del Napoli. La squadra di Luciano Spalletti ha vinto per 4-1 contro il Liverpool nell’incontro valido come prima giornata della Champions League 2022-2023 di calcio dopo una performance semplicemente sontuosa.

È tutto perfetto per i partenopei, passati in vantaggio al quinto minuto grazie a un calcio di rigore trasformato da Zielinski dopo un fallo di mano di James Milner. Poco più di dieci minuti arriva poi subito la possibilità del raddoppio: al sedicesimo giro di orologio infatti Van Dijk intercetta illegalmente Osimehen che, però, dagli undici metri, trova la risposta pronta di Allison, bravo a tenere i suoi in partita.

Il Napoli però preme e al trentunesimo Zielinski, approfittando di un’amnesia difensiva di Gomez, trova alla perfezione Anguissa che manda il pallone in rete. A mettere la ciliegina sulla torta a un primo tempo da antologia ci ha pensato poi Kvaratskhelia, autore di una vera e propria magia che ha aggirato Alexender Arnold servendo l’appena entrato Simeone (subentrato a Osihimen), il quale non deve fare altro che mettere il pallone al di là della linea per far esplodere ancora una volta un Maradona pazzo di gioia.

La felicità prosegue anche nella seconda frazione: al quarantaseiesimo infatti Anguissa inventa ancora e vola sulla destra servendo sul versante centrale Zielinski che, dopo un iniziale ribattuta di Alisson, ribatte a rete calando il poker. Lo shock spinge il Liverpool a una reazione d’orgoglio, arrivata due minuti con un gran goal da fuori area di Luis Diaz, uno dei pochi squilli di una squadra che, seppur attaccando nei minuti successivi, non riesce a raddrizzare la disputa.

Troppo Bayern Monaco invece per l’Inter, sconfitto dai tedeschi in casa con il risultato di 2-0; un primo tempo difficilissimo per i nerazzurri, passati in svantaggio al venticinquesimo dopo svariate prodezze di Onana grazie a uno splendido controllo di sinistro di Sanè che salta il portiere depositando il pallone in porta. Nei quarantacinque minuti successivi gli uomini di Simone Inzaghi entrano di più in partita, ma devono arrendersi alle trame tecniche degli avversari, i quali al sessantaseiesimo dopo un possesso prolungato entrano in area con un dialogo fitto tra Coman e Sanè, concluso con un autogol di D’ambrosio.

Goleada poi del Barcellona, abile ad archiviare la pratica Plzen per 5-1, merito del primo goal in blaugrana dell’ex Milan Kessie e della tripletta del bomber Robert Lewandowski. Due goal fotocopia di Richarlison, entrambi di testa, hanno poi permesso al Tottenham di Antonio Conte di sconfiggere un gagliardo Marsiglia per 2-0, approfittando anche dell’espulsione di Mbemba tra le fila dei francesi, in dieci per praticamente tutto il secondo tempo.

Da segnalare inoltre la vittoria del Club Brugge sul Bayer Leverkusen per 1-0 oltre che l’incredibile finale della sfida tra Atletico Madrid e Porto: in pieno recupero infatti gli atleti passano avanti grazie a Mario Hermoso, salvo essere ripresi dopo tre minuti da Uribe su calcio di rigore. Ma proprio nei secondi finali Griezmann su assist di Wistel regala al pubblico del Wanda Metropolitano la gioia delle vittoria al fotofinish. Nel pomeriggio poi tutto facile per l’Ajax, passato 4-0 nei confronti degli inermi Rangers, tris invece dello Sporting Lisbona in casa del Francoforte. La Champions League tornerà martedì 13 e mercoledì 14 settembre.

Foto: LaPresse