Calcio, Europa League: la Lazio respinge il Feyenoord in casa

La Lazio abbatte senza molti problemi il Feyenoord nel match inaugurare del primo turno dell’Europa League. 4 a 2 è stato l’esito dell’incontro valido per il Gruppo F, una sfida che ha rispettato il pronostico della viglia con i padroni di casa sempre in controllo della situazione.

Lo spagnolo Luis Alberto ed il brasiliano Felipe Anderson hanno aperto nel migliore dei modi la competizione segnando due bellissime reti ai rivali, rispettivamente al quarto ed al 15mo minuto. L’uruguaiano Matías Vecino e Ciro Immobile hanno servito il pallone ai compagni di squadra che non hanno avuti molti problemi a superare l’olandese Justin Bijlow.

I padroni di casa hanno continuato a condurre le danze nei minuti seguenti non lasciando scampo ai rivali. Il pressing da parte della squadra italiana è continuato per tutto il primo tempo, una rete da parte del già citato Vecino ha portato il parziale sul 3 a 0 nel corso del 28mo minuto. Tanta soddisfazione per quest’ultimo, prima volta a segno con la maglia della Lazio.

Il poker della compagine italiana è arrivato al 63mo minuto con Luis Alberto che si è reso protagonista di un bellissimo passaggio a Vecino. Il 31enne nativo di Canelones ha segnato un nuovo goal che ha preceduto di un paio d’azioni il primo acuto degli olandesi grazie ad un rigore realizzato al meglio da parte del messicano Santiago Giménez.

Quest’ultimo si è ripetuto con una solida azione all’88mo minuto, altro momento significativo di una partita che al 45mo secondo tempo ha regalato una nuova speranza alla compagine olandese. Un rigore è stato infatti assegnato a Giménez, scivolato in aria dopo un intervento da parte dello spagnolo Mario Gila Fuentes. Il sogno di un nuovo sigillo da parte del sudamericano è stato  infranto dal giudizio della VAR che ha modificato la decisione dell’arbitro a pochi minuti dal termine dell’incontro.

Foto. LaPresse