Seguici su

Canoa

Canoa velocità, Mondiali U23/Juniores: vittoria di Sara del Gratta nel K1 500, Italia quinta in entrambi i medaglieri

Pubblicato

il

Si sono chiusi i Mondiali U23 e Juniores di canoa velocità di scena a Szeged, Ungheria; competizione dominata dai padroni di casa con 39 medaglie complessive. L’Italia si difende con due quinti posti nei medaglieri e undici medaglie, cinque tra i ‘grandi’ e sei negli juniores, con una vittoria a testa.

U23

Gabriele Casadei è terzo nella C1 500: con il cinese Ji Bowen che viaggia spedito verso l’oro, è una lotta tra l’azzurro, il polacco Norman Zezula e lo spagnolo Manuel Fontan, i tre arrivano nello spazio di otto decimi con l’italiano che si prende il bronzo. Undicesimo invece nella 5000 metri.

Quarto posto per Elena Ricchiero e Flavio Spurio nel K2 misto, che si giocano il podio con gli ungheresi Fojt e Opavszky, ma si arrendono in 1.39.57.

JUNIORES

Sara Del Gratta continua a fare incetta di medaglie: arriva anche il successo nel K1 500, grazie ad una prova dominata. Mai in discussione la sua vittoria, arrivata con il tempo di 1.55.35 con otto decimi di margine sulla slovacca Bianka Sidova e la tedesca Finka Hermanussen. Per non fari mancare niente, arriva anche l’argento nel K1 5000 alle spalle dell’ungherese Reka Nemes.

Medaglia di legno per Achille Spadacini nel K1 500, che subisce il rientro dello spagnolo Marcos Caballero; non fortunata nemmeno la prova nel K1 5000, sesto a undici secondi dal bronzo del tedesco Grosser. Samuele Veglianti sesto nel C1 500: imprendibili il georgiano Aleksandre Tsivsivadze, lo spagnolo Daniel Grijalba e il moldavo Mihail Culceac, che fanno praticamente una gara a sé per le medaglie, per l’azzurro il tempo è di 1.56.88. Michela Di Santo è settima nel C1 5000 metri, mentre nella stessa gara Marco Tontodonati è quinto a 23 secondi dal bronzo.

Foto: Federcanoa

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità