Ciclismo
Ciclismo, Mondiali 2022: i percorsi della prova in linea e della cronometro. Non mancano le insidie sui tracciati australiani
Mancano ormai solo cinque giorni all’inizio della settimana più attesa del calendario ciclistico, la settimana in cui gli occhi degli appassionati di tutto il globo si concentrano su un unico luogo per sette giorni di spettacolo. Quest’anno quel luogo sarà Wollongong in Australia, perché è lì che si terranno i Campionati del Mondo di ciclismo su strada.
La settimana iridata si aprirà subito con le note altissime. Nella prima giornata (nottata per noi italiani date le otto ore di fuso orario che ci dividono dall’Australia), quella di domenica 18 settembre, saranno di scena gli atleti e le atlete iscritte alle prove a cronometro di categoria élite.
Per la prima volta nella storia della manifestazione iridata, le prove contro il tempo si terranno su un tracciato identico per uomini e donne, seguendo un principio di uguaglianza e parità. Il percorso misura 34,2 km e si sviluppa su due giri del circuito di Wollongong. Tracciato quasi completamente pianeggiante, fatta eccezione per lo strappetto di 700 metri al 6,7% di Dumfries Avenue che verrà percorso due volte. Da un punto di vista planimetrico, ad una prima parte ricca di curve, farà seguito una seconda parte dove lunghi rettilinei permetteranno di fare grande velocità.
Sabato 24 e domenica 25 si terranno invece le prove in linea, prima per le donne élite e poi per gli uomini élite. Partenza in discesa da Helensburgh per un primo tratto in linea senza difficoltà altimetriche, poi a seguire un doppio circuito. Il primo è costruito attorno al Mount Keira (8,7 km al 5% di pendenza media, con punte del 15%) e sarà percorso una sola volta.
Successivamente si entrerà nel secondo, quello che caratterizzerà in maniera effettiva la gara: 17,1 km da ripetere per ben 12 volte nella prova maschile e per 6 volte in quella femminile, in modo da raggiungere una lunghezza totale di 266,9 km per gli uomini e di 164,3 per le donne. La difficoltà del circuito è rappresentata dal Mount Pleasant, una rampa di 1,1 km all’8,6% con punte al 14%. Dopo l’ultimo scollinamento ci sarà una lunga discesa su strade larghe verso la costa, seguita da tre chilometri pianeggianti per arrivare al traguardo.
Foto: LiveMedia/Luca Tedeschi