Ciclismo, Mondiali 2022: outsider e possibili sorprese. Remco Evenepoel può far saltare il banco, occhio a Pogacar

Wout van Aert contro Mathieu van der Poel. Quante volte, negli ultimi anni, il pronostico è stato chiuso a questi due corridori nelle varie corse di un giorno? La situazione non cambierà anche nella prossima prova in linea dei Mondiali di ciclismo in quel di Wollongong, in programma domenica. Spesso e volentieri però i favoriti vengono beffati, soprattutto in una corsa ricca di colpi di scena come quella iridata.

Diversi corridori possono provare a saltare il banco. In casa Belgio ad esempio c’è un’altra carta di lusso da giocare: quella di Remco Evenepoel. Già vincitore della Liegi-Bastogne-Liegi, di recente il classe 2000 ha vinto la Vuelta di Spagna dominando in lungo e in largo e dunque potrebbe davvero riuscire a chiudere una stagione perfetta con il titolo, magari sfruttando il marcamento dei due uomini annunciati.

Ad inizio stagione ha dimostrato di essere pimpante nelle classiche anche Tadej Pogacar: lo sloveno probabilmente non ha ancora del tutto smaltito la delusione del Tour de France e dunque può provare a riscattarsi con un numero da fenomeno in terra australiana.

Due volte campione in carica, Julian Alaphilippe quest’anno purtroppo sembra quasi costretto a cedere lo scettro. Un fuoriclasse simile però difficilmente si arrende, nonostante i diversi infortuni (ultima caduta alla Vuelta con un problema alla spalla): se dovesse trovare la giornata giusta potrebbe riuscire a giocarsi le proprie chance.

L’Italia si affida ad Alberto Bettiol, che parte ovviamente come nome a sorpresa (lui che ha già stupito tutti al Giro delle Fiandre di qualche anno fa), con lui anche Matteo Trentin ed Andrea Bagioli.

Altri corridori da seguire: Stefan Kueng, al top nelle cronometro di questi giorni, Ethan Hayter, Peter Sagan e Christophe Laporte.

Foto: Lapresse