Senza categoria
Coppa Davis 2022, la Croazia ai raggi X. Pesa l’assenza di Cilic. Coric e lo spauracchio Gojo in singolare, doppio quasi imbattibile
La Coppa Davis 2022 dell’Italia comincerà proprio da dove era terminata quella della scorsa edizione. Gli azzurri, infatti, si ritroveranno nuovamente contro quella Croazia, che ha eliminato nei quarti di finale nel 2021 la squadra di Filippo Volandri. Sarà l’esordio nel girone di Bologna ed è una sfida subito molto importante per l’Italia, che si presenta come la favorita del proprio raggruppamento, che comprende anche Argentina e Svezia.
Una vigilia per la Croazia condizionata sicuramente dalla rinuncia di Marin Cilic. Il capitano Vedran Martic non potrà contare sul suo numero uno, che si è detto molto affaticato dopo la stagione sul cemento americano: “Dopo un periodo impegnativo, numerosi tornei e tante partite giocate, ho bisogno di tempo per recuperare e concludere bene la stagione. Al momento non sono in grado di dare tutto il mio contributo alla nazionale”. Il numero 17 del mondo era reduce dalla sconfitta al quinto set negli ottavi di finale dello US Open contro Carlos Alcaraz.
A prendersi il ruolo di Marin Cilic sarà dunque Borna Coric. Il numero ventisei del mondo ha vissuto una settimana fantastica a Cincinnati, conquistando il suo primo Masters 1000 della carriera. Allo US Open poi è arrivata un’uscita prematura al secondo turno contro l’americano Brooksby, ma Coric resta assolutamente un avversario da temere e che può esaltarsi in un palcoscenico come quello della Coppa Davis.
Il secondo singolarista sarà quel Borna Gojo, che porta a cattivi pensieri per i colori azzurri. Il numero 164 del mondo ha vissuto probabilmente il suo massimo della carriera in quel di Torino, battendo Lorenzo Sonego nel primo singolare della sfida, un punto risultato decisivo poi per la sua Croazia. Questa volta dall’altra parte della rete ci sarà Matteo Berrettini ed il romano non deve assolutamente temere un giocatore davvero troppo altalenante e che è stato appena sconfitto da Riccardo Bonadio nelle qualificazioni a New York.
Il terzo singolarista sarà Nino Serdarusic, classe 1996 e numero 251 della classifica mondiale. Non dovrebbe scendere in campo, mentre a spaventare l’Italia ci sarà sicuramente il fortissimo doppio croato, Nikola Mektic e Mate Pavic. Una coppia che è stata al vertice del ranking mondiale, conquistando lo scorso anno Wimbledon e anche la medaglia d’oro alle Olimpiadi. L’Italia dovrà assolutamente vincere i due singolari, per evitare di affidare Fognini/Bolelli una missione davvero molto complicata.
FOTO: LaPresse