Senza categoria
Coppa Davis, Italia-Argentina 1-0: Matteo Berrettini lascia solo 5 game a Sebastian Baez
L’Italia conquista il primo punto del confronto contro l’Argentina del girone A di Coppa Davis all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno. Matteo Berrettini, di fatto, schiva le potenziali problematiche create dal talento di Sebastian Baez, che però è ancora abbastanza acerbo quando si tratta di superfici veloci. 6-2 6-3 il punteggio finale in un’ora e 12 minuti.
Dopo un primo game di assestamento e chiuso ai vantaggi, a Berrettini si presentano tre palle break: sulle prime due è Baez a spingere bene con il dritto, sulla terza a Matteo capita l’occasione di giocare sul dritto e gliene basta uno, incrociato, per il 2-0. L’argentino qualche variazione la prova, complice uno svarione iniziale in formato smash sbagliato da Berrettini, sul 3-1 per l’azzurro sale sul 15-30, senza però capitalizzare. Sul 5-2, una palla corta con successivo passante stretto regala al romano due set point; basta il primo causa doppio fallo di Baez ed è 6-2.
https://www.oasport.it/2022/09/live-sinner-cerundolo-italia-argentina-coppa-davis-in-diretta-lazzurro-torna-in-campo-dopo-gli-us-open/
Dopo cinque giochi tutto sommato tranquilli del secondo set, il primo affondo Berrettini lo piazza sul 3-2, quando fa girare ad alta velocità il dritto e, sul 15-30, s’inventa una gran palla corta per le due palle break. Non deve però far nulla, perché fa tutto il suo avversario: doppio fallo, 4-2. Baez, ad ogni modo, non firma la resa: un dritto in rete di Matteo lo porta sul 15-30. L’italiano si salva con la prima e, sul 30-30 e seconda, riesce a girarsi sul dritto per chiudere a rete. Il resto lo fa uno schema servizio-dritto in contropiede: 5-2. Passano pochi minuti e arriva anche il 6-3 che, poi, vale l’1-0 Italia.
Importanti i numeri in fatto di servizio, con il 72% di prime in campo di Berrettini contro il 67% di Baez (77%-59% punti vinti con la prima). “Bastano” 3 ace al romano, che colpisce 10 vincenti di dritto e vince 12 punti contro 7 a rete.
Foto: LaPresse