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Coppa Davis, Italia-Argentina 2-0: Jannik Sinner batte Cerundolo in 3 set e regala la qualificazione agli azzurri!
Jannik Sinner ottiene, con grande sofferenza, il punto decisivo per far sì che l’Italia batta l’Argentina nel secondo turno della fase a gironi di Coppa Davis 2022 e per strappare il pass per i quarti di finale che si terranno a novembre a Malaga. Ci vogliono due ore e quaranta minuti per piegare la resistenza di Francisco Cerundolo, numero 27 al mondo, con il punteggio di 7-5 1-6 6-3; il primo posto non è ancora sicuro, poiché servirà vincere almeno una partita nella sfida di domenica con la Svezia, indipendentemente dal risultato del doppio che comincerà fra pochi minuti.
Nel primo gioco l’argentino mantiene il servizio un po’ a fatica, e sembra essere l’anticamera di una partita agevole. Però Jannik si trova di fronte un avversario mai domo, che con il suo dinamismo riesce a tenere in piedi la contesa. L’azzurro è bravo ad annullare quattro palle break fra secondo e sesto gioco affidandosi al servizio, poi nell’undicesimo piazza la zampata decisiva andando a servire per il set, chiuso con un gioco a zero.
Il secondo set sembra cominciare con il piede giusto, con un’altra palla break a favore di Sinner che viene ben difesa da Cerundolo. Solo che l’argentino inizia a tirare senza remore e d’improvviso l’inerzia cambia: alla terza chance l’argentino tira una gran risposta e vola sopra 3-0. L’azzurro va nel pallone, perde un altro gioco al servizio da 30-0 avanti e rischia il bagel, con il sudamericano che porta poi la partita in parità.
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Qualcosa sembra essersi inceppato in Sinner, con i suoi primi due turni di battuta che scorrono in maniera piuttosto laboriosa. E si vede che il ragazzo di Sesto Pusteria non si sente a proprio agio su un campo più lento di quanto predilige; si affida dunque al pubblico che gli regala quelle energie di cui ha bisogno, riuscendo nel sesto gioco a imporre finalmente il proprio ritmo, strappando il servizio a Cerundolo e salendo sul 5-2.
Diventa un’agonia, l’ultimo game: Jannik ha due palle per mettere fine alla sfida ma l’argentino se ne esce con due risposte pazzesche per poi procurarsi una palla break, cancellata dall’azzurro con pazienza. Che continua a procurarsi match ball ma le prime non entrano, Cerundolo risponde con convinzione e diventano cinque le possibilità non sfruttate. Ma la sesta, ottenuta con una palla corta chirurgica, è quella buona con un ace esterno.
Sinner si porta a casa questa sfida nonostante un andamento al servizio non irreprensibile: 59% di prime in campo ma soprattutto il 57% con la seconda, costringendolo a difendersi da ben 12 palle break. Il suo 17/23 di vincenti-non forzati non lo aiuta, ma dall’altra parte Cerundolo non fa certo meglio con uno score di 13/19.
Foto: LaPresse