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Coppa Davis, Italia-Svezia 1-1: Jannik Sinner incassa la prima sconfitta in questa competizione

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Una sconfitta che non cambia il corso degli eventi, ma brutta da raccontare. Ha queste caratteristiche il ko di Jannik Sinner (n.11 del mondo) contro lo svedese Mikael Ymer (n.98 ATP), valida per il Gruppo A della fase a gironi delle Finali di Coppa Davis. A Bologna l’Italia ha già ottenuto con la vittoria di Matteo Berrettini, contro Elias Ymer, il pass per i quarti di finale da prima, ma è chiaro che questa battuta d’arresto non fosse prevista. Un Sinner troppo brutto per essere vero, scarico nelle gambe e nell’animo al cospetto di un giocatore che si è visto quasi consegnato su un piatto d’argento il successo sullo score di 6-4 3-6 6-3. E così matura la prima sconfitta per l’altoatesino in carriera nella propria esperienza di Davis.

PRIMO SET – Un film dell’orrore tennistico va in scena sull’hard bolognese. Sinner non c’è e fatica a mettere i suoi colpi in campo e lo stesso fa lo svedese, forse anche un po’ sorpreso dalla “benevolenza” dell’altoatesino. Ne vien fuori un andamento nei quali i turni al servizio sono terra di conquista delle risposte. Non a caso i break nei primi cinque giochi sono ben quattro e nella fase decisiva del set Jannik è costretto a cedere il servizio nuovamente sul 6-4.

SECONDO SET – La seconda frazione inizia con il brivido per l’azzurro, obbligato a fronteggiare una palla break, ma poi è lui a strappare il servizio allo svedese nel terzo gioco. Trova maggiormente il campo Jannik e questo si traduce nel secondo break del settimo game. La fiera degli errori però va nuovamente in scena e prima è l’italiano a perdere malamente a zero il suo turno in battuta e poi è lo scandinavo a regalare il break a Jannik. Conclusione: 6-3.

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TERZO SET – La terza frazione non si discosta dall’andamento dell’incontro. L’azzurro gioca decisamente male ed è più lo scandinavo a rimetterlo in gioco che lui ad alzare il livello. Lo scambio di break e contro-break è frutto di questo. Il secondo break in favore di Ymer si tramuta in realtà nel quinto gioco e Jannik si costruisce sulla racchetta bene cinque palle del contro-break nell’ottavo, ma sbaglia l’impossibile. E così, in maniera decisamente negativa, perde ancora il servizio e cala il sipario sul 6-3.

STATISTICHE – I numeri pongono l’accento su quanto si è visto su Sinner: 55% delle prime in campo, il 65% dei punti vinti con la prima di servizio e il 38% con la seconda. Sipario.

Foto: LaPresse

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