Formula 1

F1, GP Italia 2022. Leclerc e la Ferrari sognano il trionfo a Monza, ma Verstappen è pronto a suonare la sveglia

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Alle ore 15.00 odierne l’autodromo di Monza ospiterà la 73ma edizione iridata del Gran Premio d’Italia di Formula Uno, unico appuntamento oltre al GP di Gran Bretagna ad aver fatto parte del calendario di ogni singola edizione del Mondiale dal 1950 a oggi. Un vero e proprio caposaldo del Circus, anche perché rappresenta l’appuntamento di casa per la Ferrari, il solo team sempre presente nella massima categoria automobilistica dalla sua nascita. La Scuderia di Maranello ha vinto per 19 volte il proprio evento casalingo e, collezionare un’ulteriore successo, consentirebbe al Cavallino Rampante di toccare la fatidica quota delle 20 affermazioni.

Sarà oggi, quel giorno? I tifosi della Rossa possono lecitamente coltivare la speranza di festeggiare perché, nell’autodromo brianzolo, la F1-75 ha palesato una competitività superiore alle aspettative dopo aver sofferto tremendamente sia a Spa-Francorchamps che a Zandvoort. Charles Leclerc partirà infatti dalla pole position dopo aver chiuso uno dei suoi giri da urlo nelle qualifiche di ieri. Chiaramente le possibilità di arpionare il successo sono tutte concentrate sul monegasco, poiché Carlos Sainz dovrà scattare dalla 18ma casella per aver omologato una nuova power unit.

Il ventiquattrenne del Principato dovrà giocoforza guardarsi le spalle dal probabile ritorno di Max Verstappen, che scatterà dalla quarta fila anziché dalla prima in seguito alla sanzione per aver cambiato il motore endotermico. Sarebbe capzioso alimentare false aspettative, la situazione di Leclerc non è facile. Ferrari ha lavorato soprattutto per fare il botto in qualifica. Red Bull, conscia di essere destinata a dover rimontare, ha invece cercato l’assetto migliore in ottica gara. Super Max va quindi considerato il favorito, ma non per questo Charles parte battuto. Anzi, c’è da scommettere che darà l’anima per provare a passare per primo sotto la bandiera a scacchi, come peraltro già avvenuto nel 2019, quando riuscì a tenersi dietro le arrembanti Mercedes difendendosi arcignamente.

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Tutto dipenderà dalla risposta degli pneumatici. La F1-75 e le Pirelli hanno litigato in Ungheria, in Belgio e in Olanda. Se la Rossa e le gomme smetteranno di bisticciare, allora Leclerc avrà una possibilità. Scopriremo se l’assetto estremo ultra-scarico scelto dagli ingegneri di Maranello indisporrà le mescole più dure. Nel qual caso sfidare la RB18, che invece ha optato per un set-up destinato a essere più dolce con le coperture, sarà proibitivo. Però quante volte, anche nelle ultime settimane, abbiamo sentito comunicazioni radio durante le quali imperavano le locuzioni “more than expected” o “less than expected”  (ovvero“più del previsto” e “meno del previsto”) relativamente all’usura delle Pirelli? Insomma, Leclerc e la Ferrari ci possono provare. Vincere il Mondiale ormai è utopia, provare a trionfare a Monza invece è un obiettivo concreto.

MONDIALE PILOTI (15 GP SU 22)
310 – VERSTAPPEN Max (Red Bull)
201 – LECLERC Charles (Ferrari)
201 – PEREZ Sergio (Red Bull)
188 – RUSSELL George (Mercedes)
175 – SAINZ Carlos Jr. (Ferrari)
158 – HAMILTON Lewis (Mercedes)
82 – NORRIS Lando (McLaren)
66 – OCON Esteban (Alpine)
59 – ALONSO Fernando (Alpine)
46 – BOTTAS Valtteri (Alfa Romeo)

MONDIALE COSTRUTTORI (15 GP SU 22)
511 – RED BULL
376 – FERRARI
346 – MERCEDES
125 – ALPINE-Renault
101 – MCLAREN-Mercedes
51 – ALFA ROMEO-Ferrari
34 – HAAS-Ferrari
29 – ALPHA TAURI – RedBull
25 – ASTON MARTIN-Mercedes
4 – WILLIAMS-Mercedes

Foto: LaPresse

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