F1, Lewis Hamilton: “La Safety Car finale? Avrei voluto la ripartenza, mi è tornata in mente Abu Dhabi…”

Lewis Hamilton chiude in quinta posizione il suo Gran Premio d’Italia, sedicesimo appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2022, con un finale di gara che ha lasciato parecchio amaro in bocca a tutti. Il pilota inglese non ha brillato in maniera particolare sul tracciato di Monza, partendo dal fondo del gruppo per la sostituzione del suo motore, e risalendo diverse posizioni solamente nel finale.

Si sapeva che per le Mercedes oggi non sarebbe stato semplice e, infatti, la pista non ha smentito l’assunto. George Russell ha difeso il suo posto nel podio grazie alla Safety Car conclusiva, mentre il sette volte campione del mondo ha sfruttato quella situazione per blindare il quinto posto, con Sergio Perez e Lando Norris alle sue spalle che potevano attaccarlo.

Una Safety Car che ha dato il via ad una serie di errori della direzione gara che, oggettivamente, hanno assomigliato da vicino alla frittata di Abu Dhabi. Un momento che al “Re Nero” non può che ricordare quanto accaduto a dicembre a Yas Marina, con il suo ottavo titolo iridato svanito proprio all’ultimo giro.

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Il suo commento al termine della gara ai microfoni di Sky Sport: “Come valuto la decisione finale della direzione gara? Non sono arrabbiato, dopotutto la regola è quella, ma ovviamente mi sarebbe piaciuto che fossimo ripartiti. Non so se sarei stato in grado di lottare con Sainz che aveva le gomme fresche, ma di sicuro ci avrei provato. Ovviamente quanto accaduto mi riporta alla mente Abu Dhabi, dove è stato cambiato il risultato di un intero campionato. Ma, come dico sempre, è andata com’è andata”. 

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