Formula 1

F1, Stefano Domenicali: “Avere un pilota americano sarebbe importante, ma c’è una scala da rispettare”

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Stefano Domenicali sembra aver preso una decisione in merito alla situazione di Colton Herta, pilota statunitense che negli ultimi giorni è stato accostato per un posto in AlphaTauri. Il giovane californiano, regolarmente presente in IndyCar, ha un limite importante da scavalcare per accedere al ‘Circus’, il #26 di Andretti non ha infatti i punti sufficienti per ottenere la ‘Superlicenza’. 

Stefano Domenicali, boss della massima formula, ha rilasciato in merito ai microfoni di ‘Motorsport.com’ in occasione del GP d’Olanda di Zandvoort. L’ex team principal della Ferrari ha affermato: “Avere un pilota americano sarebbe importante per noi, ma questo vale per tutte le realtà. Purtroppo c’è una scala da seguire,  un protocollo da rispettare. Credo che questo sia il percorso giusto da rispettare”.

Il CEO della massima formula ha continuato dicendo: “Non credo sia giusto cambiare qualcosa a posteriori, applicare le regole è sempre la cosa più corretta. Se c’è un punto su cui discutere tutti possono portare le proprie idee. Ad oggi, in ogni caso, c’è un vincolo che va rispettato”.

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Sono tante le strade per ottenere la ‘Superlicenza’ per accedere al ‘Circus’. Anche l’IndyCar garantisce dei punti utili anche se obiettivamente è molto più semplice raggiungere la quota richiesta in Europa con un passaggio tra FIA F3 e FIA F2 dopo aver compiuto un ipotetico anno in Formula Regional Europe. Herta ha militato nel ‘Vecchio Continente’ solo nei primi anni della sua carriera in Euroformula Open, una parentesi che ha preceduto un impegno a tempo pieno negli USA.

Foto. LaPresse

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