Formula 1
F1, Toto Wolff difende l’operato della FIA: “Hanno seguito le regole alla lettera, contrariamente ad Abu Dhabi…”
Quando si parla di gestione di Safety Car, Toto Wolff ha sempre una carica in più dal punto di vista dialettico. Il Team Principal della Mercedes ha parlato della gestione della Direzione Gara a Monza, sede del 16° round del Mondiale 2022 di F1, che ha visto il successo dell’olandese Max Verstappen (Red Bull) davanti al monegasco Charles Leclerc (Ferrari) e al britannico George Russell (Mercedes).
Una gara terminata dietro la SC vista l’impossibilità nella ripresa della stessa, dopo il ritiro dell’australiano Daniel Ricciardo (McLaren). Sui tempi e l’adozione del regolamento ci sono state versioni diverse e Wolff, probabilmente memore anche di quanto accaduto ad Abu Dhabi l’anno passato, ha difeso l’operato della FIA.
“La Federazione ha fatto tutto bene e quanto si è visto negli ultimi giri è quello che dicono le regole. Ho sentito tante chiacchiere, ma le norme sono queste. Non si può pensare di improvvisare come è accaduto ad Abu Dhabi l’anno passato per lo show. Anche a me è spiaciuto che la corsa sia terminata così, ma se il regolamento prevede determinate cose lo si segue e non lo si può cambiare improvvisamente perché ci piace poco“, ha sottolineato Wolff.
“Non c’erano le condizioni per l’entrata in vigore della bandiera rossa perché nessuno si è fatto male e non c’era stato un incidente in pista con danni sul circuito. C’era semplicemente una macchina ferma“, ha aggiunto il Team Principal della Mercedes.
Foto: LiveMedia/Hasan Bratic/AvensImages
