Ginnastica ritmica, Sofia Raffaeli a caccia di gloria ai Mondiali: sfida ad Atamanov e alle bulgare per l’oro

Sofia Raffaeli vuole essere la grande protagonista dei Mondiali 2022 di ginnastica ritmica, che andranno in scena a Sòfia (Bulgaria) dal 14 al 18 settembre. La 18enne marchigiana ha vinto la Coppa del Mondo e l’ultima tappa della World Challenge Cup, ma agli Europei di giugno incappò in qualche sbavatura e dovette accontentarsi del quarto posto. Questa volta l’azzurra vuole far saltare il banco e regalare all’Italia quello che sarebbe uno storico trionfo nel concorso generale individuale, l’unica prova presente anche alle Olimpiadi.

L’allieva di Julieta Cantaluppi ha tutte le carte in regola per esprimersi ai massimi livelli in una gara che assegnerà i primi pass per i Giochi di Parigi 2024, ma dovrà cercare di non commette errori e mantenere la sua proverbiale lucidità. La nostra portacolori ha vinto il bronzo con il cerchio ai Mondiali 2021, ma ora si punta al colpaccio nella gara che conta davvero. Vedremo all’opera anche Milena Baldassarri, che può puntare a una bella top-5.

Sofia Raffaeli dovrà vedersela ancora una volta con le rivali che l’hanno battuta durante l’ultima rassegna continentale: l’israeliana Daria Atamanov, le bulgare Boryana Kaleyn e Stiliana Nikolova. L’azzurra ha restituito il favore un mese fa in Challenge Cup, ma ora la musica potrebbe cambiare. Attenzione purtroppo al fattore casalingo, le Farfalle ne ha fatto le spese in Israele tre mesi fa.

Ricordiamo il format di gara: mercoledì e giovedì spazio alle qualifiche, nelle due serate andranno in scena le corrispettive Finali di Specialità (cerchio e palla; nastro e clavette), sabato toccherà alla finale dell’all-around. Si tratta della quarta kermesse in Bulgaria dopo quella di Sòfia nel 2018, preceduta dalle due edizioni di Varna nel 1969 e nel 1987.

Foto: Pier Colombo