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Golf, Presidents Cup 2022: dominio Stati Uniti nei foursome del primo giorno
Dopo il primo giorno della Presidents Cup 2022 appare chiaro come gli Stati Uniti siano i nettissimi favoriti per la vittoria finale della sfida che oppone proprio il team americano al Team Internazionale. Questo, va ricordato, comprende giocatori non degli States e nemmeno europei, per i quali “basta” la Ryder Cup.
Il 4-1 americano dei foursome è particolarmente netto perché giunge, sebbene con molti punteggi tirati, anche come un’evidente dimostrazione di superiorità generale. In particolare, il confronto più a senso unico è quello in cui Patrick Cantlay e Xander Schauffele battono l’australiano Adam Scott e il giapponese Hideki Matsuyama per 6 & 5.
Più lottata la sfida tra Jordan Spieth/Justin Thomas e Sungjae Im (Corea del Sud)/Corey Conners (Canada), anche se i due USA mai cedono la leadership e chiudono sul 2 & 1. Cameron Young e Collin Morikawa vengono insidiati dai sudcoreani Tom Kim e K. H. Lee, ma dopo esser stati raggiunti alla buca 13 anche per loro è 2 & 1. La quarta vittoria a stelle e strisce la firmano, non solo per meriti propri (par contro bogey alla 18, in altre parole), Tony Finau e Max Homa, 1 up contro il cileno Mito Pereira e il canadese Taylor Pendrith.
L’unica vittoria a favore del Team Internazionale la colgono il sudcoreano Si Woo Kim e l’australiano Cameron Davis. Dopo esser stati indietro per quasi tutto il tempo contro Scottie Scheffler e Sam Burns, sono loro a vincere le ultime quattro buche, dalla 15 alla 18, e a conquistare per 2 up un confronto che, alla 7, li vedeva 3 down. Ed è un po’ paradossale che a uscire sconfitta, unica di giornata, sia la coppia con al suo interno il numero 1 del mondo.
Questi gli accoppiamenti di oggi nei fourball (a sinistra gli USA, a destra il Team Internazionale):
Jordan Spieth/Justin Thomas-Adam Scott (AUS)/Cameron Davis (AUS)
Scottie Scheffler/Sam Burns-Sungjae Im (KOR)/Sebastian Muñoz (VEN)
Kevin Kisner/Cameron Young-Mito Pereira (CHI)/Christiaan Bezuidenhout (RSA)
Patrick Cantlay/Xander Schauffele-Hideki Matsuyama (JPN)/Joo-Hyung Kim (KOR)
Billy Horschel/Max Homa-Corey Conners (CAN)/Taylor Pendrith (CAN)
Foto: LaPresse