Italia-Kenya 3-0, Mondiali 2022: le pagelle delle azzurre. Pietrini la più continua, Nwakalor non convince

L’Italia supera come da pronostico 3-0 il Kenya nel quarto match del suo Mondiale. Non è la bella Italia che in tanti si aspettavano fin dall’inizio della rassegna iridata ma le partite che contano veramente sono ancora piuttosto lontane e allora applausi per la quarta vittoria consecutiva delle azzurre. Gioco poco fluido di Orro e compagne che hanno rischiato nel secondo set contro le africane. Mazzanti ha dato spazio a Nwakalor, Pietrini e Bonifacio e ha fatto esordire Fersino. Resta Gennari l’unica giocatrice della rosa a non essere ancora scesa in campo. Le azzurre continuano a soffrire oltremodo il riferimento in attacco della squadra avversaria, come è stato per Abercrombie con Porto Rico, Herbots per il Belgio, oggi una scatenata Chumba che ha messo a segno ben 17 punti trovando poca opposizione nel muro azzurro almeno per due set e mezzo. Di seguito le pagelle delle azzurre.

PAGELLE ITALIA-KENYA 3-0

SYLVIA NWAKALOR 5.5. Troppi errori, troppe traiettorie scontate. Non riesce a sfruttare una delle poche vetrine che le saranno concesse nel Mondiale e non dà le risposte attese in fatto di solidità e continuità di rendimento che ci si poteva aspettare. E’ vero, il ruolo di seconda di Egonu è il più difficile in assoluto, era lecito attendersi qualcosa in più in attacco e in battuta ma è anche vero che l’unico momento di incertezza lo decide lei nel finale di secondo set con due attacchi vincenti consecutivi.

ELENA PIETRINI 7. La migliore in campo. Grande continuità nel primo e per buona parte del secondo set. Un passaggio a vuoto tra fine del secondo parziale e inizio del terzo che ci può stare. E’ in forma e in rampa di lancio per il posto da titolare.

CRISTINA CHIRICHELLA 6. Fatica nella prima parte di gara. L’intesa con Orro tarda continua a presentare difficoltà inattese ma la notizia buona è che nell’arco del match le due riescono a trovare un discreto equilibrio sulla fast. Chiude con 9 punti all’attivo e anche a muro non sempre è efficace in particolare sulla scatenata Chumba.

SARA BONIFACIO 6.5. Meglio in attacco che a muro. Il primo tempo funziona e Mazzanti sa che può contare su di lei per i momenti di difficoltà.

MONICA DE GENNARO: 6.5. Ordinaria amministrazione. Piccolo malanno ad un dito nel secondo set che le crea qualche problema, superato brillantemente dalla guerriera azzurra.

ALESSIA ORRO 6. Ancora non convince fino in fondo ma utilizza al meglio una partita tutto sommato facile per affinare alcuni schemi. Ogni tanto gli parte una palla in banda imprecisa ma stavolta limita al minimo gli errori grossolani.

MYRIAM SYLLA 6.5. Primo set incolore, nel quale viene anche poco cercata in attacco da Orro, poi sale progressivamente in cattedra in attacco. Discreta per tutto il match in ricezione e in difesa.

Foto: FIVB