Karate
Karate, l’Italia chiude la tappa di Baku di Premier League con 3 medaglie e diversi punti di domanda
Va in archivio con qualche luce e diverse ombre la tappa di Baku (Azerbaijan) della Premier League 2022 di karate per quanto riguarda l’Italia. Da un lato, infatti abbiamo tre medaglie conquistate (anche se, purtroppo, nessuna del metallo più pregiato) mentre dall’altro troviamo diversi azzurri che hanno marcato visita.
Sia ben chiaro, dopo una intensissima estate tra Giochi del Mediterraneo e World Games, non era facile rimettersi subito in carreggiata, ma è inutile girarci attorno, la spedizione italiana confidava in qualcosa di più dalla trasferta in terra azera, prima di pensare alla prossima tappa che si disputerà a Los Angeles dal 7 al 9 ottobre.
Iniziamo dalle note positive. Nella giornata di ieri, quella dedicata alle finali, abbiamo visto nel kumitè 68kg, la nostra Silvia Semeraro perdere la finale per la medaglia d’oro, cedendo solamente contro l’azera Irina Zaretska. Per quanto riguarda le finali per la medaglia di bronzo, Alessandra Mangiacapra ed Erminia Perfetto, hanno centrato il successo nei rispettivi impegni, mettendosi al collo due allori importanti che confermano un percorso di crescita indiscutibile.
Passando alle note dolenti, invece, spiccano i percorsi lontani dalla zona medaglie di Lorena Busà (55 kg), Gianluca De Vivo (67 kg), Luca Maresca (67 kg), Daniele De Vivo (75 kg), Amhed El Sharaby (75 kg) e Lorenzo Pietromarchi (75 kg).
Foto: LaPresse