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Laver Cup 2022: Taylor Fritz batte Cameron Norrie, il Team World pareggia ancora
Taylor Fritz riporta in parità le sorti della Laver Cup al termine della sessione pomeridiana alla O2 Arena di Londra. L’americano batte il britannico Cameron Norrie per 6-1 4-6 [10-8], assicurandosi così, dopo un’ora e mezza, il punteggio di 4-4 nella sfida complessiva, che a questo punto non potrà essere decisa prima del primo singolare di domani, che seguirà il doppio d’apertura del programma.
Il primo set è a senso unico. Fritz inizia alla grande e vola rapidamente sul 4-0. Norrie prova a sbloccarsi con il game del 4-1, ma lo statunitense non concede nulla e grazie a un altro break nel settimo game vince il primo set con un netto 6-1 in soli 23 minuti.
Ad inizio secondo parziale arriva la reazione del britannico. Il numero 8 al mondo strappa subito il servizio al suo avversario e poi sale sul 2-0. Fritz però non ci sta e rientra subito con il break nel quarto game (2-2). Il set prosegue on serve fino al 4-4, poi arriva la svolta: Norrie porta il suo avversario ai vantaggi e successivamente riesce a trovare il break che vale il 5-4. Il decimo gioco è pura amministrazione per il rappresentante del Team Europa che chiude la pratica lasciando lo statunitense a 15 e sposta l’incontro al super tie-break.
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Fuga immediata per Fritz, che va fino al 5-2 e due servizi, solo che improvvisamente l’americano arretra e si espone al pressing da fondo di Norrie, perdendo i due turni di battuta. La tensione è totalmente padrona di questa fase del match, ed è tale soprattutto dalla parte del britannico. Il numero 1 USA, però, commette diversi errori di vario genere e si fa recuperare sull’8-8. Ad elargirgli la vittoria è Norrie, che sull’8-9, in uno scambio abbastanza lungo, commette l’ultimo errore in lunghezza.
Per Fritz, dunque, rivincita del match giocato nel girone di Glasgow in Coppa Davis, in cui fu Norrie a rimontare. Ed è un successo, quello odierno, ottenuto con il 60% di punti vinti con la seconda, un numero importante per tenere vive molte speranze. Il britannico, dal canto suo, può lamentarsi perché ha vinto solo il 25% di punti con la prima nel super tie-break.
Foto: LaPresse