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MotoGP, 6 gare al termine del Mondiale: quali sono favorevoli a Bagnaia e quali a Quartararo

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Mancano sei gare al termine del Mondiale 2022 di MotoGP e la situazione, inaspettatamente, sembra essersi riaperta. Se si riavvolge il nastro e si pensa a quanto fosse accaduto dopo il GP di Germania e alla caduta di Francesco Bagnaia, il titolo mondiale pareva già vinto dal francese della Yamaha, Fabio Quartararo. Il transalpino, infatti, vantava 91 lunghezze di vantaggio nei confronti del piemontese della Ducati e la successione di zero di quest’ultimo rendeva molto complicato immaginarsi una rimonta.

E invece le quattro vittorie consecutive di Pecco hanno portato il pilota italiano a 30 punti dal transalpino. Una situazione frutto di un Bagnaia perfetto, ma anche di una Rossa super performante con gli altri alfieri di Borgo Panigale. Ciò ha costretto Quartararo a fare i conti con più avversari in grado di arrivargli davanti perché dotati di un mezzo straordinario. Non un è caso infatti che ad Assen (Paesi Bassi), Silverstone (Gran Bretagna), Spielberg (Austria) e a Misano i piloti Ducati sul podio siano stati due e almeno quattro nella top-10:

GP OLANDA 2022

1 25 63 Francesco BAGNAIA ITA Ducati Lenovo Team DUCATI 40’25.205 175.2
2 20 72 Marco BEZZECCHI ITA Mooney VR46 Racing Team DUCATI 40’25.649 175.2 0.444
3 16 12 Maverick VIÑALES SPA Aprilia Racing APRILIA 40’26.414 175.2 1.209
4 13 41 Aleix ESPARGARO SPA Aprilia Racing APRILIA 40’27.790 175.1 2.585
5 11 33 Brad BINDER RSA Red Bull KTM Factory Racing KTM 40’27.926 175.1 2.721
6 10 43 Jack MILLER AUS Ducati Lenovo Team DUCATI 40’28.250 175.0 3.045
7 9 89 Jorge MARTIN SPA Prima Pramac Racing DUCATI 40’29.545 174.9 4.340
8 8 36 Joan MIR SPA Team SUZUKI ECSTAR SUZUKI 40’33.390 174.7 8.185
9 7 88 Miguel OLIVEIRA POR Red Bull KTM Factory Racing KTM 40’33.530 174.6 8.325
10 6 42 Alex RINS SPA Team SUZUKI ECSTAR SUZUKI 40’33.801 174.6 8.596

MotoGP, nel 2023 in Ducati cambia tutto. Il tandem Bagnaia-Bastianini genererà una dicotomia o un dualismo?

GP GRAN BRETAGNA 2022

1 25 63 Francesco BAGNAIA ITA Ducati Lenovo Team DUCATI 40’10.260 176.2
2 20 12 Maverick VIÑALES SPA Aprilia Racing APRILIA 40’10.686 176.2 0.426
3 16 43 Jack MILLER AUS Ducati Lenovo Team DUCATI 40’10.874 176.2 0.614
4 13 23 Enea BASTIANINI ITA Gresini Racing MotoGP DUCATI 40’11.911 176.1 1.651
5 11 89 Jorge MARTIN SPA Prima Pramac Racing DUCATI 40’12.010 176.1 1.750
6 10 88 Miguel OLIVEIRA POR Red Bull KTM Factory Racing KTM 40’12.987 176.0 2.727
7 9 42 Alex RINS SPA Team SUZUKI ECSTAR SUZUKI 40’13.281 176.0 3.021
8 8 20 Fabio QUARTARARO FRA Monster Energy Yamaha MotoGP YAMAHA 40’14.079 175.9 3.819
9 7 41 Aleix ESPARGARO SPA Aprilia Racing APRILIA 40’14.218 175.9 3.958
10 6 72 Marco BEZZECCHI ITA Mooney VR46 Racing Team DUCATI 40’16.906 175.7 6.646

GP AUSTRIA 2022 

1 25 63 Francesco BAGNAIA ITA Ducati Lenovo Team DUCATI 42’14.886 172.8
2 20 20 Fabio QUARTARARO FRA Monster Energy Yamaha MotoGP YAMAHA 42’15.378 172.8 0.492
3 16 43 Jack MILLER AUS Ducati Lenovo Team DUCATI 42’17.049 172.7 2.163
4 13 10 Luca MARINI ITA Mooney VR46 Racing Team DUCATI 42’23.234 172.3 8.348
5 11 5 Johann ZARCO FRA Prima Pramac Racing DUCATI 42’23.707 172.2 8.821
6 10 41 Aleix ESPARGARO SPA Aprilia Racing APRILIA 42’26.173 172.1 11.287
7 9 33 Brad BINDER RSA Red Bull KTM Factory Racing KTM 42’26.528 172.1 11.642
8 8 42 Alex RINS SPA Team SUZUKI ECSTAR SUZUKI 42’26.666 172.0 11.780
9 7 72 Marco BEZZECCHI ITA Mooney VR46 Racing Team DUCATI 42’31.873 171.7 16.987
10 6 89 Jorge MARTIN SPA Prima Pramac Racing DUCATI 42’32.030 171.7 17.144

GP MISANO 2022

1 25 63 Francesco BAGNAIA ITA Ducati Lenovo Team DUCATI 41’43.199 164.0
2 20 23 Enea BASTIANINI ITA Gresini Racing MotoGP DUCATI 41’43.233 164.0 0.034
3 16 12 Maverick VIÑALES SPA Aprilia Racing APRILIA 41’47.411 163.8 4.212
4 13 10 Luca MARINI ITA Mooney VR46 Racing Team DUCATI 41’48.482 163.7 5.283
5 11 20 Fabio QUARTARARO FRA Monster Energy Yamaha MotoGP YAMAHA 41’48.970 163.7 5.771
6 10 41 Aleix ESPARGARO SPA Aprilia Racing APRILIA 41’53.429 163.4 10.230
7 9 42 Alex RINS SPA Team SUZUKI ECSTAR SUZUKI 41’55.695 163.2 12.496
8 8 33 Brad BINDER RSA Red Bull KTM Factory Racing KTM 41’57.860 163.1 14.661
9 7 89 Jorge MARTIN SPA Prima Pramac Racing DUCATI 42’00.931 162.9 17.732
10 6 73 Alex MARQUEZ SPA LCR Honda CASTROL HONDA 42’05.185 162.6 21.986

Una tendenza che conferma quindi la forza della moto italiana e della propria pattuglia. Un fattore, quindi, che potrebbe sorridere a Bagnaia già dal prossimo weekend di Aragon, dove l’anno scorso portò a casa la sua prima vittoria in MotoGP, prevalendo al termine di un fantastico confronto con Marc Marquez (Honda), mentre Quartararo chiuse ottavo con grandi problemi di gomme.

Andando in Giappone, a Motegi, la conformazione della pista dovrebbe adattarsi meglio alla Rossa, essendo un tracciato Stop&Go in stile Austria. Da tenere in debito conto le condizioni meteorologiche, con la pioggia amica della Rossa. In Thailandia le incognite non mancano visto che i riferimenti sono datati e la memoria porta a un stupendo confronto tra Quartararo e Marquez del 2019, che sorrise all’iberico. Una pista nella quale, infatti, non si è corso per la pandemia Covid-19 nel 2020 e nel 2021.

Stesso discorso della prova in Australia, assente nel calendario nelle stagioni citate. Storicamente, nell’era “post Casey Stoner”, a Phillip Island Ducati ha sempre fatto fatica e Yamaha partirebbe con i favori, parlando di un circuito che richiede molto in percorrenza. L’ultimo atto a Valencia, dove nel 2021 ci fu la tripletta ducatista Bagnaia, Martin, Miller, potrebbe essere un ulteriore round a far sorridere la casa di Borgo Panigale.

Riepilogando schematicamente:

15° GP Aragon (18 settembre) – Francesco Bagnaia

16° GP Giappone (25 settembre) – Francesco Bagnaia

17° GP Thailandia (2 ottobre) – Incognita

18° GP Australia (16 ottobre) – Fabio Quartararo

19° GP Malesia (23 ottobre) – Francesco Bagnaia

20° GP Valencia (6 novembre) – Francesco Bagnaia

Foto: LaPresse

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