MotoGP, Motegi da incubo per Bagnaia: la pioggia, un passo sconcertante e l’assurda caduta finale

Si conclude nel peggiore dei modi un weekend da incubo a Motegi per Francesco Bagnaia, che mette a referto il quinto zero della stagione e vede allontanarsi il leader del campionato Fabio Quartararo. “Pecco” è caduto all’ultimo giro del Gran Premio del Giappone 2022 nel tentativo di scavalcare proprio il francese della Yamaha mentre erano in lotta per l’ottava piazza, lasciando sul piatto punti molto pesanti in ottica iridata.

Il fine settimana nipponico si era complicato già al sabato per il piemontese della Ducati, naufragato sotto la pioggia in qualifica con una prestazione oltremodo negativa in sella alla GP22 che lo aveva relegato in dodicesima posizione sulla griglia di partenza.

Nonostante tutto, considerando il suo stato di forma ed il passo evidenziato sull’asciutto in FP1, ci si poteva aspettare una bella rimonta in gara da parte del campione mondiale Moto2 2018. I buoni propositi della vigilia non sono stati però confermati in pista, a causa di un ritmo discreto e quindi insufficiente per effettuare tanti sorpassi e risalire velocemente il gruppo.

Prestazione deludente per Bagnaia soprattutto se raffrontata con quella del compagno di squadra Jack Miller, dominatore assoluto della corsa dal primo all’ultimo giro (partendo 7°, quindi solo cinque posizioni davanti a Pecco) con la stessa moto e con la stessa scelta di pneumatici. Il vice-campione iridato in carica si è acceso solamente nel finale, aumentando il ritmo e riportandosi a contatto con Quartararo dopo aver superato Bastianini.

A quel punto il prodotto della VR46 Riders Academy ha commesso un grave errore di valutazione in fase di staccata, non riuscendo ad affondare l’attacco all’interno sul Diablo e perdendo l’anteriore della sua Desmosedici all’ingresso di curva 3. Un eventuale sorpasso sarebbe valso un -9 in classifica generale, mentre così il gap lievita a 18 punti quando mancano quattro gare al termine della stagione.

Credit: MotoGP.com Press